Qualora il progetto presentato riguardanti aree destinata ad attività produttive e servizi sia in contrasto con lo strumento urbanistico o comunque richieda una sua variazione, il responsabile del procedimento rigetta l'istanza.
Nei casi previsti e disciplinati dall’art.8 del DPR 160/2010 e art.18 del Regolamento Comunale del SUAPE approvato con Del.di CC n. 117/2014 l’interessato deveprodurre tutta la documentazione necessaria per comprovare che il progetto sia conforme alle norme vigenti in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza del lavoro ma lo strumento urbanistico non individui aree destinate all'insediamento di impianti produttivi ovvero queste siano insufficienti in relazione al progetto presentato.
Il responsabile del procedimento convoca una conferenza dei servizi ai sensi della L.241/90 e successive modifiche ed integrazioni. L'esito
favorevole della conferenza dei servizi costituisce proposta di variante sulla quale si pronuncia definitivamente il Consiglio comunale.