Descrizione
Nel cuore della città, all’interno di una suggestiva chiesa sconsacrata del XIII secolo, il Paleolab custodisce un tesoro di fossili straordinari, provenienti dall’Umbria meridionale, che raccontano milioni di anni di storia del nostro Pianeta.
Il museo, articolato in tre sezioni, ospita reperti di grande interesse. Tra i pezzi più affascinanti spiccano i resti di un proboscidato (Mammuthus meridionalis), di un rinoceronte (Stephanorhinus etruscus), e di un felino dai denti a sciabola (Megantereon cultridens).
Imperdibile lo scheletro completo di una giovane femmina di cervide (Axis nestii), fossilizzatasi nella stessa posizione in cui è morta: un ritrovamento eccezionale.