Descrizione
(ufficio stampa) - E’ stato presentato oggi, alla Bct, il libro multimediale Hola !, un progetto innovativo che unisce narrazione, tecnologia e valori sociali. Il libro, che è dedicato alla fascia di età 9-12 anni, è stato creato dall’autore di bestseller Philip Osbourne — famoso in tutto il mondo per il suo Diario di un Nerd — ed è stato illustrato graficamente da Roberta Procacci, artista che collabora con i più importanti editori internazionali e italiani, tra cui Mondadori.
Il testo affronta tematiche come l’importanza dello studio e il coraggio di inseguire i propri sogni, e lo fa attraverso la storia di Hola, una giovane calciatrice della Ternana Women, sottolineando al tempo stesso il legame tra studio e crescita personale. La particolarità di questa opera multimediale risiede nell'integrazione di una app che trasforma le pagine in un'esperienza interattiva, poiché basta far scorrere lo smartphone sulle diverse pagine, sulla cover o sulle card per accedere a contenuti multimediali esclusivi, tra i quali video games e giochi educativi per imparare l'inglese con la protagonista del libro.
"Il progetto, che ha il patrocinio della Divisione Calcio Femminile e del Comune di Terni - – ha dichiarato l’assessore alla scuola Viviana Altamura - è stato possibile grazie al supporto della Ternana Women, ed alla visione del presidente Stefano Bandecchi, dell’amministratore delegato Paolo Tagliavento e della direttrice Isabella Cardone che hanno creduto nel mix di valori sociali promossi dal libro e potenziale innovativo della tecnologia che lo accompagna. Prezioso è stato anche il contributo di Deborah Salvatori Rinaldi, ex calciatrice e attualmente responsabile della comunicazione del club rossoverde, che ha messo a disposizione la sua esperienza di atleta per arricchire i temi affrontati in questo progetto.
Ogni bambino ha il diritto di sognare in grande, di credere che il talento, l’impegno e la passione possano aprire strade inaspettate "Hola !" non è solo un libro, ma un viaggio dentro questi sogni, un ponte tra la fantasia e la realtà, tra il gioco e la crescita personale. È uno strumento straordinario per accompagnare i più giovani in un percorso di valori autentici, quelli che lo sport sa trasmettere meglio di qualsiasi parola”.