Descrizione
(ufficio stampa) - "Mi rivolgo ai sindacati e ai cittadini - ha detto il sindaco Stefano Bandecchi in apertura della seduta odierna del consiglio comunale - che pensano di trovare una svolta nelle parole che hanno sentito. Lo scorso fine settimana c'è stato il comunicato fatto dai sindacati dopo l’incontro con l’assessore regionale all’Economia. Comunicato fazioso, poco visionario e privo di contenuti. Quando si legge per la prima volta ci si riunisce nelle sedi a Terni, quando si dice che si comincia bene quando ci si vede a Terni, già la dice lunga, poi si dice che la giunta di sinistra ha le idee molto chiare sul fatto che Arvedi vuole una riduzione del costo dell’energia.
Ap uscirà dalla compagine del governo nazionale se si farà lo sconto ad Arvedi e solo a lui, se non si userà lo stesso trattamento anche per le altre imprese.
Domando a questa sinistra confusa se ci sono nelle loro file anche commercianti e imprese.
La linea giusta, visto che Arvedi dice che due mesi fa non si è concluso niente, con il ministro Urso dunque si sono raccontate delle supercazzole, sottolineo che solo il sindaco di Terni si è ribellato dicendo che se Arvedi non vuole portare avanti l’Acciaieria per i costi elettrici, ci penserà il Comune. In questa città c’è qualcosa che non va perché chi ha votato a sinistra deve iniziare a ragionare, mi rivolgo a chi non è andato a votare perché si svegli.
Sull’inquinamento: 49 anni di sinistra e l’Acciaieria ha sempre funzionato inquinando. Pd e 5 Stelle si sono scannati per dire che le misurazioni erano sbagliate ma nessuno ha fatto niente per l’Acciaieria perché avete pensato che il lavoro era più importante dei morti. Io sono l’unico sindaco della città che ha fermato i lavori dell’Acciaieria e ha fatto spegnere un settore che causava vibrazioni, per primo ho atto questa operazione.
Se continuerete invece ad avere questo atteggiamento e se la regione non interverrà ci muoveremo noi".