Descrizione
Il Consiglio comunale, nella seduta di oggi, con 19 voti favorevoli e 11 astenuti, ha approvato il regolamento per la disciplina degli accessi e passi carrabili.
Il documento norma la concessione comunale di passo carrabile ai sensi del nuovo Codice della Strada, individuando quali accessi, opere o manufatti costituiscano passi carrabili, secondo quali caratteristiche e specificandone la classificazione.
La principale distinzione riguarda i passi carrabili con manufatto stradale e gli accessi carrabili, ovvero passi carrabili a raso. Nel primo caso vige l’obbligo del divieto di sosta nell’area immediatamente antistante. Per gli accessi carrabili, invece il divieto di sosta nella zona antistante è subordinato all’apposizione del cartello segnaletico con conseguente occupazione del suolo pubblico come previsto dal regolamento attuativo del C.d.S.
Il regolamento introduce disposizioni in merito all’ubicazione e alle dimensioni dei passi carrabili, alle diverse modalità di accesso in relazione alla grandezza delle strade e al traffico, al rilascio del titolo abilitativo, al canone annuo patrimoniale di concessione e relative esenzioni, all’obbligo di manutenzione degli accessi, alla segnaletica che li contraddistingue.
Vengono precisate le modalità attraverso le quali presentare la domanda e l’iter procedimentale per ottenere il titolo autorizzativo per l’apertura, modifica o regolarizzazione degli accessi/passi carrabili. Si specifica che il titolo può essere modificato o revocato da parte del Comune di Terni, senza obbligo d’indennizzo, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, pubblica sicurezza e viabilità.
Il regolamento, inoltre, è finalizzato alla verifica delle posizioni esistenti e della eventuale regolarizzazione/eliminazione di quelle non rispondenti alla normativa vigenti, pertanto è stato stabilito che, per le richieste presentate prima dell'entrata in vigore del regolamento e ancora in corso di istruttoria, si applicano le disposizioni previgenti, salvo il caso in cui le nuove disposizioni risultino essere più favorevoli per il richiedente. Con la regolamentazione si da risposta ad un problema di sicurezza collegato alle caratteristiche di alcuni accessi che sono privi del titolo autorizzatorio, seppure talvolta risulti corrisposto il canone annuo.
Per completare il censimento e consentire gli adeguamenti dei passi carrabili e degli accessi a raso esistenti alla nuova disciplina, per sei mesi dall’entrata in vigore del regolamento il regime sarà transitorio in modo di consentire la regolarizzazione, in particolare nel caso di usi speciali mantenuti in esercizio da prima dell’entrata in vigore del Codice della Strada. Nel periodo transitorio verrà emesso un avviso pubblico per avviare il censimento e la regolarizzazione degli accessi.
Infine il regolamento dispone in merito alle sanzioni, alla regolarizzazione laddove possibile dei passi carrabili costituiti abusivamente, e alle ordinanze di ripristino.
Il comunicato presenta i requisiti dell'impersonalità e dell'indispensabilità in ottemperanza alla par condicio.