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“Abbiamo investito fino all’ultimo centesimo su Terni”

(Direzione Generale/Uff.stampa) - “Risponderemo in maniera serena e convincente alla Procura della Corte dei Conti in merito alle contestazioni pervenuteci sugli interventi realizzati per fronteggiare i pesanti eventi atmosferici dell’ottobre 2010,  forti della certezza che  questa Amministrazione ha operato esclusivamente nell’interesse della città e che non un centesimo di denaro pubblico è andato sprecato o distolto dall’obbiettivo di garantire la percorribilità di tutte le strade danneggiate”. Il sindaco Leopoldo Di Girolamo e la giunta hanno diffuso un comunicato in merito alle notizie riportate dai mezzi di comunicazione sugli inviti a dedurre avanzati dalla procura regionale della Corte dei Conti: “L’Amministrazione ad ottobre 2010 ha dovuto fronteggiare una situazione di emergenza  la cui eccezionalità è unanimemente riconosciuta. Un quadro di difficoltà emerso fin dalle prime ore del 5 ottobre e constatato dai ripetuti sopralluoghi che hanno impegnato i tecnici comunali e gran parte degli assessori, anche sollecitati dalle decine di segnalazione pervenute dai cittadini e dalle imprese delle zone della città più pesantemente colpite. L’Amministrazione Comunale si è data l’obiettivo – raggiunto- di rispondere alla richiesta di riattivare le normali condizioni di fruibilità di tutto il territorio cittadino. In questo percorso l’Amministrazione Comunale si è avvalsa, così come prevede la legge, dell’operato dei suoi tecnici e ha deliberato in base a procedure individuate e sottoscritte dai medesimi tecnici. Lo scopo è stata esclusivamente quello di fare gli interessi della nostra comunità e di rispondere in tempi ragionevoli ai disagi della città, in particolare a quelli riguardanti le arterie stradali, ad iniziare da quelle a servizio degli edifici pubblici e delle scuole.
Alla serenità di rispondere alla Procura con argomentazioni solide, dettate dalla sicurezza di aver seguito tutte le procedure del caso, si affianca anche l’amarezza nel constatare che la vicenda di queste ore è frutto di un esposto proveniente da alcuni consiglieri comunali di minoranza che hanno inteso ancora una volta abbandonare il confronto politico per imboccare la strada della grancassa mediatica e giudiziaria.  L’aver prodotto un quadro che si può definire paradossale, in quanto amministratori pubblici e tecnici comunali sono chiamati a rispondere delle risposte data alla comunità, rappresenta una grave responsabilità politica e amministrativa. La città e la sua Amministrazione Comunale hanno bisogno di lavorare sui tanti temi e le tante emergenze all’ordine del giorno, non certo di impiegare risorse e tempo nel difendersi da esposti strumentali”.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017