Ad Umbria Libri il pregiudizio religioso e il web

(Ufficio stampa) - Il pregiudizio religioso sul web. Internet, da punta avanzata della democrazia ad omologazione del pregiudizio. E' questo il titolo del volume di Roberto Rapaccini, con la prefazione di Franco Giustinelli, che sabato 16 novembre, alle 17, verà presentato al Caos, nell'ambito di Umbria Libri 2013. Sarà un'occasione di dibattito, coordinata dall'avvocato e giornalista Giuliana Scorsoni,  con gli interventi del sindaco Leopoldo Di Girolamo, del prefetto e commissario di Governo Michele Lepri Gallerano, del giornalista Paolo Raffaelli. Sarà presente l'autore.  
Il libro
Possiamo ancora parlare di internet come punta avanzata della democrazia, o dobbiamo, in misura crescente, riconsiderarne la valenza?  Di sicuro la rete ha rappresentato la più grande innovazione del nostro tempo, paragonabile, per gli effetti pratici, alla prima e alla seconda rivoluzione industriale. La globalizzazione ne è la manifestazione più evidente e mai, prima d’ora, era stato possibile per ogni persona avere tutto il mondo a portata di mano. Le rivoluzioni della primavera araba o i continui divieti che in cina e in altri paesi tendono a limitare l’uso del web ci confermano quante potenzialità esso abbia. All’opposto c’è il ricorso che ne fanno al qaeda e le organizzazioni terroristiche, gli estremisti e gli eversori di ogni tipo, i violatori della privacy e i nostalgici della superiorità razziale, i fanatici dell’odio religioso e i restauratori dell’ordine nazifascita, i mercanti di morte o i pedofili e i nuovi schiavisti. Rapaccini mostra come l’intolleranza, non solo religiosa, sia nel web merce sempre più disponibile e a costo zero.