Agenda 22: pronte le schede teniche per i Piani per il superamento della disabilità

(Ufficio stampa) - Ritmi serrati per Agenda 22, metodo di lavoro partecipativo di cui la Giunta comunale, all’indomani della sua nomina, ha riaffermato la centralità quale strumento di gestione e implementazione delle politiche a favore della piena autonomia dei disabili. A poco più di tre mesi dall’incontro del 3 dicembre, che ha visto l’insediamento del Comitato interassessorile e ha ampliato la partecipazione del tavolo tecnico e di quello Interistituzionale a tutti i soggetti, enti o associazioni, rappresentativi del mondo della disabilità (Asl, Ater, Atc, Azienda Ospedaliera, Csa, Fish, Fand, Azienda Ospedaliera, Camera di Commercio, Fada, Cesvol, Fondazioni Carit, Cip) l’attività di Agenda 22 è coerente con il piano di lavoro e la tabella di marcia definita e condivisa in quella sede.  "I gruppi di lavoro – afferma il vicesindaco con delega al Welfare Francesca Malafoglia – stanno svolgendo un compito eccellente nella predisposizione di schede analitiche sulle azioni concrete a favore della più completa integrazione delle persone disabili. Le schede confluiranno nel Piano per le politiche sulla disabilità e nel Peba - Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche e i tanti soggetti a vario titolo coinvolti in Agenda 22, dalle istituzioni alle associazioni, hanno rinnovato il loro impegno a condividere e sostenere un metodo di lavoro partecipativo che vogliamo incardinare all’interno della macchina organizzativa dell’Ente".

"In tre mesi – prosegue Francesca Malafoglia- sei convocazioni dei gruppi di lavoro e due del Tavolo interistituzionale danno il segnale della ferma volontà dell’Ente di puntare il focus sulla persona mettendola al centro di ogni politica sulla disabilità". Il gruppo di lavoro Servizi alla persona e integrazione scolastica, in particolare, ha tenuto la scorsa settimana un incontro di confronto finalizzato alla revisione finale dei materiali per la loro presentazione ufficiale fissando l’incontro conclusivo di questa prima parte di lavoro. In tale sede verranno individuati gli obiettivi e le azioni di maggiore rilevanza ed urgenza e vi sarà un primo confronto con la vicesindaco e con il direttore Generale dell’USL Umbria 2. Il gruppo di lavoro Accessibilità e Mobilità si è invece riunito una sola volta a gennaio perché per le tematiche emerse in quella sede sono stati avviati i necessari approfondimenti interni all’Ente da riportare allo stesso tavolo che riguardano la modifica del Regolamento Edilizio, la politica di Agenda 22 per le opere pubbliche e l’attivazione del percorso Peba in relazione anche ai contatti con l’Università di FI nella persona del professor Lauria, contatti segnalati dalle stesse associazioni. Per quanto riguarda la modifica del Regolamento Edilizio e la politica  di Agenda 22 per le opere pubbliche sono state definite nel merito le procedure e i contenuti e le stesse saranno condivise al tavolo una volta verificate con le altre direzioni interessate mente per il Peba si sta ultimando la definizione delle modalità di attivazione del piano per farne proposta allo stesso tavolo che sarà convocato entro la fine del mese. Gli incontri dei gruppi tematici, come concreta attuazione del riconoscimento del principio di sussidiarietà e di vera partecipazione, si tengono abitualmente presso le sedi concesse in comodato d’uso alle associazioni. Entro la fine di aprile è prevista la presentazione della bozza dei Piani al Tavolo tecnico ed entro l’estate l’approvazione degli stessi da parte del Tavolo interistituzionale.