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“Banda ultra larga: Terni è in ritardo”

(ufficio stampa) – “Terni è in ritardo sulla banda ultra larga rispetto a tanti altri comuni italiani ed umbri - dichiara il consigliere del Pd Francesco Filipponi - un dato certo che testimonia che l’assessorato ai Lavori Pubblici, soprattutto nella precedente gestione, ha perso tempo, non solo nella realizzazione del servizio, ma anche nel completamento delle opere di sistemazione delle vie interessate, legato ai tagli e alle manutenzioni necessarie alla posa. Tanti ternani attendono che la banda ultra larga arrivi alle loro abitazioni, tutti i cittadini vedono con i loro occhi che da mesi vanno avanti cantieri lentissimi per la sistemazione del manto stradale.
Il monitoraggio del progetto Banda ultralarga, disponibile sul sito del ministero dello Sviluppo Economico con lo stato di avanzamento di dettaglio comune per comune, rivela l’ingiustificata lentezza con la quale è stata affrontata la questione delle infrastrutture digitali a Terni. Il nostro territorio ha appena superato la metà della copertura, rispetto al dato relativo alla very high capacity networks ovvero la velocità di connessione a 100 Mit per secondo, Perugia invece da questo punto di vista ha quasi completato l’infrastrutturazione digitale basata sulle reti ad altissima capacità.
Una carenza che si avverte in maniera ancora più marcata in questo periodo di emergenza legato al Covid-19, che ha imposto a tutti, cittadini, aziende e Amministrazione comunale stessa, il ricorso a questo fondamentale tipo di risorsa.
Questo ci rammarica in quanto siamo convinti che il sostegno dello sviluppo della banda ultra larga, a fatti e non soltanto a parole, avrebbe ridotto il gap infrastrutturale esistente e contribuito a correggere disuguaglianze sociali dando anche una spinta in termini di competitività alle aziende del territorio.
Ciò dimostra quanto sia facile fare proclami, sbandierando risultati non ancora portati a casa, rispetto al realizzare concretamente con serio impegno gli obiettivi dichiarati.
Il salto nel futuro, dunque, tanto ostentato da chi amministra la città e tanto atteso dai ternani, dovrà ancora aspettare”.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 10/04/2020