Braghiroli (M5S): "Su Bimbimbici serviva un maggiore approfondimento"

(Ufficio Stampa) - "Abbiamo appreso nella giornata di ieri, con estremo piacere per tutti i cittadini e per i bambini che rappresentiamo con orgoglio all’interno del consiglio comunale, della partecipazione del Comune di Terni alla manifestazione Bimbimbici". Lo scrive in una propria nota la consigliera del M5S Patrizia Braghiroli. “Nonostante la grande riluttanza da parte della maggioranza a votare il nostro atto di indirizzo  che conteneva l’invito alla partecipazione alla manifestazione Bimbimbici presentato il 23 febbraio 2015, l’amministrazione comunale - scrive la Braghiroli - ha pensato bene di attuare quanto da noi chiesto e farlo passare per una propria iniziativa”. "Peccato che sia riuscita a farlo solo un mese dopo la nostra proposta, rischiando di non poter iscrivere la nostra città per scadenza dei termini". "Evidentemente la maggioranza, pur ostacolando e bocciando in ogni modo ogni proposta proveniente dal nostro Movimento, in realtà apprezza il nostro lavoro e lo attua facendolo passare come propria iniziativa". "Tuttavia - prosegue Braghiroli - ci teniamo a precisare che la nostra proposta andava oltre, molto oltre la semplice passeggiata in bicicletta, ma il nostro assessore non è riuscito a cogliere la vera essenza della manifestazione Bimbimbici che infatti lascia aperta l’organizzazione della giornata alle città aderenti come meglio preferiscono". "Evidentemente chi si vanta della partecipazione della nostra città (riportata anche sul sito www.bimbimbici.it ) si è limitato a leggere la sola home page. Infatti nel regolamento al punto 2.2 leggiamo che “Bimbimbici  si  svolge  in genere come  una  gioiosa  pedalata  in  sicurezza  lungo  le  vie  cittadine  e nel territorio  urbano, ma  ogni promotore può decidere di organizzare la giornata aggiungendo diverse forme di coinvolgimento dei  bambini con le loro biciclette, come giochi, gimcane e lezioni di educazione stradale". "Proprio questo chiedevamo di mettere in atto con il nostro atto di indirizzo, cioè una manifestazione che sia qualcosa di più e che solo con l’impegno, la fantasia e con il costante coinvolgimento delle scuole avrebbe potuto contribuire a promuovere la cultura dell’uso della bicicletta e della sicurezza stradale".
“Forse il nostro ecologico assessore farebbe bene lui stesso a non perdere tempo in puntualizzazioni fuori luogo e oltretutto errate e fuorvianti - conclude la consigliera del M5S - e a studiare a fondo e non superficialmente le nostre proposte che derivano da studi delle materie di cui ci occupiamo, in modo da prenderne spunto e metterle in atto correttamente e in tutta la loro completezza". "Ma ci rendiamo conto che  lo stato complessivo della città, anche dal punto di vista ambientale, richiede un impegno profondo e continuo per proporre soluzioni in grado di migliorare la qualità di vita dei suoi concittadini. Noi stiamo dando il massimo, ci impegniamo a fondo e ne siamo sicuri. Chissà se lo sono anche i nostri amministratori?”.