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Care leavers, un progetto per accompagnare all’autonomia

Care leavers, un progetto per accompagnare all’autonomia

(Ufficio Stampa/Acot) - Martedì 20 dicembre è in programma a Terni la Youth Conference, ovvero la riunione regionale del progetto “Care Leavers”, rivolto a ragazzi e ragazze che vivono fuori famiglia, in comunità residenziali o in percorsi affidatari.
“L’obiettivo – spiegano i responsabili del progetto - è di facilitare la loro autonomia una volta raggiunta la maggiore età”.
“Si tratta – sottolinea l’assessore al Welfare Cristiano Ceccotti – di un’attività che portiamo avanti dal 2020  per ragazzi e ragazze che hanno vissuto fuori famiglia, in case famiglia, comunità di accoglienza o affido familiare o extra-familiare. Uscire da questi percorsi quando si diventa maggiorenni non è semlice. Per questo, tramite il progetto Care Leavers forniamo sostegni concreti ai percorso di autonomia”.
La sperimentazione è nata su iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ha creato il “Fondo Care Leavers” per finanziare le attività. Hanno aderito alla sperimentazione la Regione Umbria e, tra le altre, anche la Zona sociale 10 con comune capofila Terni.
L’iniziativa serve ad accompagnare all’autonomia i neo-maggiorenni fino al raggiungimento del ventunesimo anno d’età attraverso un progetto individualizzato, l’aiuto dei “Tutor per l’autonomia”, risorse economiche per le spese e la partecipazione alle Youth Conference, ovvero organismi di valutazione partecipata che coinvolgono attivamente i ragazzi a livello di gruppo.

Durante la giornata di martedì 20 dicembre i partecipanti saranno guidati in una riflessione rispetto all’importanza delle reti nel gruppo dei pari attivi sul territorio e verranno coinvolti in attività in grado di valutare la funzionalità del progetto stesso. Al termine dei lavori, su iniziativa dell’assessorato comunale al welfare, i giovani saranno accompagnati in una visita guidata della città grazie al progetto “Trekking Art”, di cui il comune di Terni è soggetto partner e promosso dalla società cooperativa Alis e finanziato dalla Fondazione Carit. All’iniziativa parteciperà una delegazione della Consulta giovanile comunale, organismo che svolge una funzione consultiva e propositiva in materia di interventi a favore dei giovani dai 16 ai 34 anni, che fornirà ai ragazzi un esempio concreto di cittadinanza attiva tra i giovani del nostro territorio.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 16/12/2022