AGIT | 02 Settembre 2015 - ore 13:39 - La giunta approva l'adesione all'iniziativa legale promossa dall'Anci per impugnare i provvedimenti di Poste Italiane
(ufficio stampa) - Questa mattina la giunta comunale ha approvato la decisione di ricorrere al Tar dell'Umbria da parte del Comune di Terni contro le determinazioni di Poste Italiane inerenti la chiusura dell’ufficio postale di Collestatte, nell'ambito di una riorganizzazione che interessa anche altri uffici umbri. La decisione di oggi dell'esecutivo di Palazzo Spada segue un atto di indirizzo approvato in tal senso dal consiglio comunale lo scorso luglio che impegnava sindaco e giunta a proporre il ricorso e che prevedeva la valutazione di un’azione unitaria con la Regione e con gli altri comuni umbri e italiani coinvolti nella vicenda della soppressione di alcuni sportelli di Poste italiane. La decisione della chiusura dell’ufficio sito in Collestatte 104, rappresenta per l’Amministrazione Comunale di Terni una violazione dei parametri normativi e regolamentari e degli obblighi connessi all’espletamento del servizio pubblico che provocherebbe notevoli e comprovati disagi alla popolazione residente.
Dopo aver acquisito il parere da parte dell’Anci, al fine della validità di un’azione giudiziale, i comuni umbri interessati hanno deciso di rivolgersi a uno studio legale di Perugia. La spesa spettante al comune di Terni per il ricorso è di millecinquecentosettanta euro.