"Con il regolamento sugli immobili più chiarezza ed equità"

(Ufficio stampa) - "Per la prima volta si procede ad una regolamentazione organica dell'affidamento  e della gestione degli immobili comunali, un regolamento che consente di superare le situazioni di disparità che si sono prodotte negli anni, che garantisce maggiore trasparenza e un consolidamento delle politiche di sostegno all'associazionismo e al volontariato", lo dichiara il vicesindaco Libero Paci in merito alla approvazione in consiglio comunale del regolamento sulla concessione dei beni comunali a terzi.

"Il regolamento - prosegue Paci - si cala in una realtà associativa diffusa nel territorio che costituisce una risorsa per la città ed ha una funzione importante di aggregazione e coesione sociale. Il Comune è da sempre impegnato a sostenere questa realtà mettendo a disposizione delle associazioni sedi e servizi, un impegno che intendiamo confermare e sviluppare con le nuove modalità indicate dal regolamento".

Il documento proposto dalla Giunta e approvato dall'assemblea di Palazzo Spada disciplina l'affidamento degli immobili comunali ad associazioni, centri sociali, gruppi di volontariato e stabilisce le condizioni con l'indicazione degli obblighi a carico dell'affidatario. "Il regolamento - aggiunge il vicesindaco - fissa inoltre i requisiti per poter usufruire dei luoghi pubblici e prevede agevolazioni con sconti che vanno dal 50% al 100% sul canone di affitto, a secondo del grado di utilità pubblica e sociale dell'attività svolta dalla singola associazione sulla base di accordi di programma e protocolli operativi da concordare con il Comune. Relativamente alle utenze, ai costi di gestione questi saranno posti a carico delle associazioni, così come già accade per molte di esse". E' prevista anche la pubblicazione di tutti i dati relativi agli spazi assegnati e a quelli da assegnare, compresi i dati relativi ai costi sostenuti dall'amministrazione comunale per le utenze, "dati già resi pubblici annualmente nell'apposito allegato al bilancio". Il regolamento entrerà immediatamente in vigore per i nuovi contratti e per quelli scaduti, mentre per quelli vigenti, con scadenza nei prossimi anni, l'adeguamento alle norme del regolamento è di fatto anticipato al 1° gennaio 2015. "Si tratta di tempi - conclude Paci - sostanzialmente stretti e comunque rispettosi delle esigenze e delle problematiche segnalate dalle associazioni".