Consiglio comunale, gli atti politici depositati stasera

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti depositati questa sera in consiglio comunale, quattro interrogazioni a firma di Stefano Fatale e Federico Brizi (Pdl). Con la prima i consiglieri chiedono all’amministrazione comunale di sapere chi e perché abbia scelto i colori (“a forte impatto visivo”) per la nuova passerella sul Nera nell’area di Corso del Popolo e quale sia il crono programma per la conclusione dei lavori dell’intero cantiere. Con la seconda interrogazione Brizi e Fatale chiedono interventi di manutenzione sulla segnaletica orizzontale, in particolare in via Proeitti Divi. Con il terzo atto, i due consiglieri del Pdl si occupano della situazione dell’Atc, nell’ambito della crisi di Umbria Mobilità, interrogando il sindaco per sapere se corrisponda al vero la notizia secondo la quale anche il Comune di Terni e la Provincia di Terni siano debitori dell’azienda e “causa delle gravi difficoltà economico finanziarie in cui versa”. Infine con il quarto atto chiedono se corrispondano al vero le notizie secondo le quali il Comune non sarebbe in grado di pagare i canoni di leasing e i premi d’assicurazione dei mezzi recentemente acquistati per la Polizia Municipale.
David Tallarico (PTca) ha presentato due atti: una interrogazione per chiedere come il sindaco e la giunta intendano supportare la presidenza del Tribunale per la risoluzione “del grave problema della ricerca di spazi per gli archivi a seguito dell’accorpamento con Orvieto” e se esistano dei locali comunali da mettere a disposizione. Con una mozione, lo stesso Tallarico chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta sul tema del decentramento perché venga “avviata tempestivamente una discussione e l’iter costitutivo dei nuovi consigli di quartiere”.
Su questo stesso tema interviene con una propria mozione il consigliere Giocondo Talamonti del Gruppo Misto per chiedere che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a realizzare una riflessione insieme ai cittadini sul decentramento, anche attraverso un convegno; a prendere in esame le progettualità territoriali delle associazioni, dei centri sociali, delle parrocchie”; a procedere alla stesura di un regolamento sulla partecipazione  e ad attivare un settore comunale (ufficio di partecipazione), dando avvio alla costituzione dei consigli di quartiere, o di forme di rappresentanza cittadina attiva. Con un’altra mozione, sottoscritta anche da Nannini, Luzzi e Campili, Giocondo Talamonti chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta ad esprimere solidarietà e vicinanza ai parenti dei migranti vittime della tragedia di Lampedusa e far giungere la voce della città al Governo affinché la legge Bossi-Fini sia sostituita con un’altra legge che punti sull’accoglienza e l’integrazione, aiutando i Paesi più poveri nello sviluppo.
Talamonti ha anche presentato un’interrogazione per chiedere al sindaco di verificare la corretta attuazione dell’ordinanza sulla disinfestazione e la salute pubblica. In particolare con l’atto si chiede se siano stati posti in atto controlli e monitoraggi sulle prescrizioni per evitare la proliferazione della zanzara tigre e se non sia il caso di lanciare una campagna d’informazione più capillare nei condomini. Ancora Talamonti, con un’altra mozione, sottoscritta anche da Nannini e Luzzi, chiede che il consiglio comunale si esprima per condannare il lavoro minorile in tutte le sue forme, coinvolgendo anche le scuole, le associazioni e lo stesso Comune di terni che non dovrebbe effettuare acquisti di prodotti di società che sfruttano i minori.
Infine Giocondo Talamonti interroga il sindaco in merito ai recenti furti avvenuti all’interno di Palazzo Spada, per chiedere se sia intenzione dell’amministrazione prevedere un unico punto d’accesso al Palazzo, se sia prevista la presenza costante di un vigile urbano all’ingresso, se sia previsto il potenziamento della videosorveglianza.
Mauro Nannini (FdS), ha presentato un’interrogazione sulla gestione del percolato della ex discarica per Rsu di Vocabolo Valle, chiedendo al sindaco e alla giunta di avere chiarimenti sulla mancata risoluzione delle problematiche e sulle azioni da intraprendere per superare il sistema di smaltimento del percolato con le autobotti, “molto oneroso”. Nannini chiede anche informazioni “sulle azioni possibili nei confronti dell’Ast, già beneficiaria del controverso ampliamento della discarica, al fine di assicurarne l’effettivo subentro nel trattamento del percolato stesso, come pure sulla possibilità di dotarsi di un proprio impianto per la depurazione delle acque percolate”.
Sandro Piccinini (Pd) ha presentato un atto d’indirizzo sulla situazione dell’area del vecchio mercato coperto, per chiedere al consiglio d’impegnare il sindaco e la giunta comunale a porre in essere delle azioni per risolvere le problematiche di degrado e fatiscenza, provvedendo quanto meno ad avvolgere la vecchia struttura con un telone decorato.