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Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale, un’interrogazione illustrata da Federico Brizi e sottoscritta anche da Stefano Fatale e Fabio Biscetti del PdL sulla promozione turistica di Piediluco. Gli interroganti chiedono di sapere “se e quali iniziative il Comune ha preso o intende assumere affinché la Regione inserisca Piediluco nell’azione di promozione turistica nazionale ed internazionale, inserendola nelle manifestazioni più importanti, come Umbria Jazz; se e quali iniziative intende promuovere verso la Provincia per dare una nuova prospettiva a Villalago, mantenendo la proprietà pubblica e affidando la gestione a privati in base a precisi  programmi; quali iniziative il Comune intende prendere per salvaguardare e assicurare ai fini dello sviluppo turistico la buona gestione del Centro Remiero del centro sportivo I Quadri e del Centro Natatorio e perché questo sia utilizzato solo come piscina, e non anche per manifestazioni natatorie”. Brizi, Fatale e Biscetti chiedono inoltre di sapere “con quali criteri, in base a quali indirizzi di Consiglio e Giunta, è stata demandata alla burocrazia comunale ogni decisione che ha portato ad affidare gli spazi pubblici per iniziative di privati, quando gli stessi spazi, a cominciare dalle piazze debbono essere utilizzati, secondo le leggi, rispettando la normalità della vita dei cittadini; quali finanziamenti il Comune ha dato per tali manifestazioni, per quali finalità; quali siano le scelte che il Comune ha preso o intende prendere per le strutture ricettive a Piediluco”.
Anche Cristiano Crisostomi (Udc) interviene in merito a situazioni di degrado nell’area di Piediluco, denunciando in particolare lo “stato di abbandono in cui versa la zona antistante il centro remiero e il campeggio”, dove è necessario procedere al taglio dell’erba. Per questo, anche in considerazione che si è nel pieno della stagione turistica, Crisostomi chiede alla giunta di procedere  per il ripristino della fruibilità dell’area pubblica.
Giocondo Talamonti (Gruppo Misto) ha presentato un atto d’indirizzo con il quale chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “a procedere alle richieste di intitolazione di vie, piazze, parchi e altri luoghi pubblici, avanzate da diversi consiglieri comunali, in particolare a: Enrico Berlinguer, Bettino Craxi, Nilde Jotti, Giuseppe Saragat, Aldo Moro, Alberto Guidi, Alcide De Gasperi, Ugo La Malfa, Che Guevara. Inoltre, in deroga alla normativa che prevede l’intitolazione almeno dieci anni dopo la morte, si chiede di impegnare il sindaco “ad inviare al Prefetto la richiesta di intitolazione della strada adiacente l’associazione industriali ad Adriano Garofoli”.
Giorgio Aquilini (PTca) ha presentato un atto d’indirizzo con il quale chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “a regolamentare la concessione del taglio del legnatico” nelle aree boschive per i cittadini del Comune di Terni”. Per questo, nell’atto d’indirizzo, si chiede anche di individuare un tecnico esperto della gestione del patrimonio boschivo al quale affidare un’indagine e una stima dei lotti boschivi, per la redazione di piani di taglio e alienazione di boschi maturi di proprietà comunale”. Inoltre con l’atto d’indirizzo si chiede che venga inclusa nel disciplinare “la clausola in base alla quale il tecnico da incaricare dovrà garantire la propria disponibilità ad accettare che il compenso a lui spettante, gli sarà assicurato esclusivamente attraverso il ricavato della vendita del materiale legnoso”.
Con un’interrogazione Sandro Piccinini (Pd) denuncia “lo stato di degrado incivile e indecoroso in cui sono ridotti i bagni pubblici della stazione ferroviaria di Terni” che recentemente sono stati ridotti “ad uno solo dopo la realizzazione di un fondello”. Per questo Piccinini chiede al sindaco “d’intervenire nei confronti degli organi direzionali della stazione ferroviaria affinché venga eliminato questo scempio e per restituire un minimo di decenza” nel rispetto dei viaggiatori e dei tanti pendolari che frequentano la stazione.


Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017