Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Ufficio Stampa) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale, una interrogazione urgente di Mauro Nannini (FdS) per chiedere al sindaco e alla giunta quali iniziative intendano adottare per dare avvio al progetto “Piedibus” che coinvolge cinquanta bambini dell’Istituto comprensivo di Campomaggiore e le loro famiglie. Il progetto consiste nell’accompagnare i bambini a scuola a piedi, in gruppo, ma – riferisce Nannini – la “Polizia Municipale, il giorno dell’inaugurazione, anziché collaborare, ha redatto un verbale alla dirigente scolastica per problemi di sicurezza e incolumità”.
Lo stesso Nannini, con un’interrogazione sottoscritta anche da Luzio Luzzi, interroga il sindaco sull’opportunità “di reperire risorse che possano mettere in condizione di consolidare la presenza in città del Progetto Mandela e di rilanciare l’offerta artistica e di partecipazione che in questi anni il Mandela ha sempre rappresentato sul tema dei diritti umani e della formazione del cittadino”.
Giocondo Talamonti (Gruppo Misto), con un’interrogazione sottoscritta anche da Piccinini, Luzzi, Nannini e Campili, chiede di intitolare “una strada, una via, una rotonda, o una sala del Comune a Don Andrea Gallo”. Lo stesso Talamonti ha presentato un atto d’indirizzo sulla struttura scolastica regionale, sottoscritto anche da Cinzia Fabrizi, Giuseppe Boccolini, Claudio Campili, Leo Venturi, Mauro Nannini e Luzio Luzzi. Con l’atto si chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a difendere l’autonomia della direzione scolastica regionale dell’Umbria; operare affinché la sede di Terni sia potenziata dal punto di vista dirigenziale e costruire linee programmatiche coerenti con lo sviluppo del territorio e tese a fare sinergia con gli indirizzi scolastici conseguenti”. Infine Talamonti ha presentato anche un ordine del giorno sul tema della violenza alle donne. Nell’atto, sottoscritto da Boccolini, Campili, Piccinini, Nannini e Luzzi, s’invita la Giunta a promuovere iniziative cittadine sul tema e anche ad organizzare una seduta consiliare aperta con gli operatori delle Forze dell’Ordine, le organizzazioni sulle pari opportunità.
Leo Venturi (Terni Oltre) ha presentato un atto d’indirizzo sulle problematiche di Umbria Mobilità per chiedere che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a “relazionare tempestivamente sulla situazione e ad esprimere la propria posizione anche verso la Regione Umbria e l’assemblea dei soci di Umbria Mobilità”.