Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale, un’interrogazione di Talamonti e Boccolini con la quale, in considerazione del fatto che in città negli ultimi mesi stanno aprendo moltissimi punti vendita di generi alimentari e in particolare di ortofrutta sulle strade, si chiede che il sindaco e la giunta si attivino per far effettuare i controlli di competenza per verificare il rispetto della normativa in materia di sicurezza alimentare e di tutela della salute pubblica, anche in riferimento alla provenienza degli alimenti e sullo smaltimento dei generi invenduti o scaduti. Con un’altra interrogazione Boccolini e Talamonti tornano a porre al centro dell’attenzione il tema dell’università, chiedendo al sindaco di aprire un confronto con la presidente della Regione e i candidati ad assumere la carica di Rettore, sul tema del decentramento per il Polo di Terni e di far conoscere quale sia il ruolo assegnato al Polo Scientifico e Didattico di Terni nell’ambito della riorganizzazione dell’Università regionale dell’Umbria.
I consiglieri Enrico Melasecche (Udc) e Cinzia Fabrizi (LB) con un’interrogazione chiedono al sindaco se l’amministrazione comunale sia informata del “Piano locale antincendio” che la Regione Umbria intenderebbe adottare tramite il Servizio Foreste ed economia montana e che prevederebbe in via sperimentale il taglio degli arbusti in una fascia di 20 metri dalle strade e piste e lungo gli elettrodotti, anche nella zona della bassa Valnerina, considerando che “arbusti e ramaglie verrebbero utilizzati come biomasse che alimenterebbero progetti di teleriscaldamento e di riscaldamento in base al piano di approvvigionamento con localizzazione nel Comune di Arrone”, nonostante quel comune si sia già espresso contro l’ubicazione di centrali termiche a biomasse.
Lo stesso Melasecche, con un’altra interrogazione, chiede un urgente intervento del sindaco sulla questione delle palestre gestite dalla Provincia, per evitare “la serrata degli impianti” a seguito dell’aumento “rilevante delle tariffe in corso d’anno a carico delle società e degli sportivi”.
Michele Pennoni, Marco Vinciarelli, Jonathan Monti e Paolo Paparelli del Pd, hanno presentato un atto d’indirizzo sullo sviluppo del centro cittadino con il quale propongono che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “a dare inizio ad una sperimentazione di riapertura dei varchi della ZTL al traffico veicolare dalle ore 18 alle 6; a interdire il traffico in alcune aree, creando luoghi d’incontro e di socializzazione (via Fratini, via Cavour, piazza dell’Olmo, corso tacito) ed attivare le procedure per rendere possibile il rilascio informatico delle autorizzazioni temporanee di accesso alla ZTL presso i varchi e on line”.
Leo Venturi (Terni Oltre) ha presentato un’interrogazione sul “totale abbandono in cui versa il campo sportivo di Borgo Rivo”, una struttura sulla quale – dice Venturi – il Comune ha investito molte risorse negli ultimi anni, ma che ora si trova in condizioni fatiscenti ed è inutilizzata. Per questo Venturi interroga la Giunta per conoscere le ragioni dell’abbandono, l’esatto ammontare dell’investimento del Comune sull’impianto,  e se esista una convenzione in atto per l’utilizzo dell’impianto con qualche società sportiva.
Giorgio Aquilini Ugolini (Ptca) ha rivolto un’interrogazione al sindaco, “rilevato che alcune cooperative sociali non pagano gli stipendi ai lavoratori” per sapere se corrisponda al vero che non risultino effettuati alcuni pagamenti del sociale in delega al sanitario.
Sandro Piccinini (Pd) ha presentato sei atti politici. Con la prima interrogazione chiede che venga posizionato un dissuasore per evitare il parcheggio delle auto davanti allo scivolo che dovrebbe consentire ai disabili l’accesso al marciapiede davanti al Centro per l’Impiego di via Annio Floriano. Con la seconda interrogazione Piccinini chiede al sindaco e alla giunta “di farsi carico come ente proprietario del Centro remiero di Piediluco, di richiedere una proposta di conduzione tecnica ai soggetti interessati dove all’interno siano definitivamente fissati diritti e doveri di ognuno in quanto la legge regionale obbliga tale adempimento per procedere ai subentri perché in caso di mancata approvazione di tali piani l’ente deve procedere ad affidare la gestione attraverso procedure concorsuali ad evidenza pubblica”.
Piccinini chiede poi “di procedere quanto prima al recupero e al consolidamento della lapide di Pio VI a Marmore, utilizzando i fondi reperibili, senza più rinvii, prima che questa importante testimonianza vada persa”.
Con un quarto atto, a proposito dell’accordo tra la Provincia ed Eon per il lago di Piediluco, chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “ad avviare contatti con il gruppo E.ON per il rinnovo dell’accordo, possibilmente con un incremento delle risorse; di conoscere come sono state spese le due annualità previste, attraverso un rendiconto dettagliato; di sostenere l’ipotesi di destinare l’ultima annualità alla ripulitura, alla riqualificazione e alla valorizzazione delle aree esterne ed interne del centro nautico”. Con un’altra interrogazione il consigliere del Pd chiede alla giunta di attivarsi “in concreto con la direzione dell’Azienda Ospedaliera ed assumere decisioni efficaci per regolamentare il flusso veicolare e le soste selvagge, presso l’ospedale, sia nell’area antistante le strutture sensibili, sia nelle zone limitrofe, di risolvere le problematiche presenti con le persone che fanno accattonaggio e quelle che disturbano i visitatori”. Infine Piccinini chiede all’amministrazione di sollecitare “sia l’ANAS sia la Provincia affinché prima dell’avvio della stagione turistica venga rifatto il manto stradale su tutta la Via Montesi, tenendo conto che tutti i visitatori del Belvedere Superiore della Cascata sono obbligati a transitarvi”.