Consiglio comunale, gli atti politici presentati stasera

(Ufficio Stampa) - Tra gli atti politici presentati stasera in consiglio comunale un’interrogazione sulla situazione della Struttura Complessa di Oncoematologia ed Autotrapianto presso l’Azienda Ospedaliera di Terni illustrata da Marco Vinciarelli (Pd) e sottoscritta anche da Giovanni Cicioni (LB), Alida Nardini (Pd), Michele Pennoni (Pd) e Mauro Nannini (FdS), con la quale si chiede al sindaco e alla giunta di  riferire rispetto alla situazione attuale della SCOET dando seguito anche ai vari atti di indirizzo approvati all’unanimità dal Consiglio Comunale; “di conoscere se si sia avviata un’interlocuzione con il Direttore Generale per appurare se sia previsto e in quali termini il trasferimento degli ambulatori  e del Day Hospital dello SCOET al piano terra e in merito alla necessità di riservare a tale struttura un reparto di degenza”; “se ci siano le condizioni per concedere all’associazione SCOET l’uso del locale a piano terra già individuato dallo stesso direttore generale, in orari compatibili con l’utilizzo da parte del Tribunale del Malato”. Con un’altra interrogazione David Tallarico (PTca) chiede al sindaco di tenere costantemente aggiornato il consiglio sulle evoluzioni della situazione relativa alla vendita dell’Acciai Speciali Terni. Giovanni Cicioni (LB), con un’interrogazione sottoscritta anche da Antonio Baldassarre, Cinzia Fabrizi e Enrico Melasecche chiede che il sindaco e la giunta riferiscano al consiglio circa le iniziative che intendono porre in essere in merito al recupero e alla collocazione presso il museo archeologico di Terni del “telamone” attualmente esposto a Perugia.
Sullo stesso tema ha presentato un’interrogazione anche Giocondo Talamonti. Nell’atto, firmato anche da Nannini, Vinciarelli e Piccinini, oltre a chiedere alla giunta d’impegnarsi per riportare a Terni il reperto archeologico, Talamonti suggerisce anche di “coinvolgere i coordinamenti di cittadini, le associazioni e l’Università per creare un tavolo tecnico di sostegno al progetto museale cittadino”.
Giovanni Cicioni e Cinzia Fabrizi (LB) hanno presentato un atto d’indirizzo sui “nuovi scenari circa la possibilità di apertura di una sede Decathlon a Terni, dopo la revoca dell’autorizzazione a costruire”. Con l’atto chiedono che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a “perseguire con sollecitudine il sempre dichiarato obiettivo di creare nuovi posti di lavoro e che – a questo scopo – si contatti celermente la società in questione per reiterare la disponibilità a cedere lo spazio in area Paip.