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Consiglio comunale, via libera agli atti per il Pit della stazione

(Ufficio Stampa) – Il consiglio comunale ha approvato ieri sera alcuni atti proposti dalla giunta ed in particolare dall’assessore all’urbanistica Marco Malatesta, funzionali alla concretizzazione del PIT, il Progetto Integrato Territoriale, che riguarda l’area della stazione ferroviaria. Il progetto, come è noto, è stato finanziato dalla Regione dell’Umbria con i fondi comunitari POR FESR 2007/2013 e prevede la completa riorganizzazione del sistema di attestamento nord al centro urbano, anche attraverso un nuovo collegamento con la stazione ferroviaria da realizzare con una grande passerella sospesa che collegherà via Proietti Divi e il quartiere Fiori con piazza Dante.

Con gli atti approvati ieri, un accordo integrativo tra Comune e Società centro Immobiliare, un protocollo d’intesa tra Comune e Ferrovie dello Stato Spa, Rete Ferroviaria e FS Sistemi Urbani e – infine – l’adozione di una variante parziale al PRG per zona Fiori e la stazione, sono state poste le condizioni per consentire l’intervento. In particolare la variante urbanistica, pur mantenendo le volumetrie previste nel vigente PRG, “determina una variazione del mix delle destinazioni d’uso ammesse” con la riperimetrazione dell’attuale comparto denominato stazione di Terni.

Tra gli interventi d'interesse pubblico previsti dalla variante, c’è quello per la sistemazione del quartiere Fiori, con l’adeguamento della viabilità, la realizzazione di una nuova piazza di quartiere e di verde pubblico per complessivi 8mila metri quadrati, la costruzione di una nuova rotatoria in via Proietti Divi con lo spostamento della cabina elettrica dell’Asm e della pista ciclabile.

Il Comune, inoltre, acquisirà a titolo gratuito dalle Ferrovie dello Stato un’area di circa 10mila metri quadrati per la realizzazione di un nuovo parcheggio di circa 300 posti auto su via Tito Oro Nobili.

“Questo nuovo assetto - spiega l'assessore Marco Malatesta - persegue principalmente due obiettivi: il primo è quello di dare risposta a una richiesta che i pendolari portano avanti da molti anni relativa all’adeguamento del sistema parcheggio ed attestamento della stazione, così da migliorarne l’accessibilità. Il secondo è quello della riqualificazione urbana del quartiere Fiori che il Comune non ha dimenticato e che, oltre al miglioramento della viabilità, beneficerà di un’area adibita a verde pubblico e di una piazza di quartiere, della quale è attualmente sfornito. Tutto ciò nell’ambito di un più generale tentativo di cogliere la preziosa opportunità per la città di affacciarsi verso la capitale, diventando così “Terni porta dell’Umbria”.

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017