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Consiglio comunale, via libera alla variante per il PIT della stazione

(Ufficio Stampa) – Nella seduta di lunedì il consiglio comunale ha approvato alcuni atti urbanistici, proposti dall’assessore Marco Malatesta. Tra questi l’adozione di una variante al Prg parte operativa per un’area di via Turati (22 voti a favore e 7 astensioni) per la quale i proprietari chiedevano il cambio di destinazione d’uso da “Istruzione superiore e universitaria” a “attrezzature turistiche alberghiere e extralberghiere”; inoltre una parte dell’area edificabile, con la variante, si trasforma in area verde.

Il consiglio ha poi approvato un aggiornamento delle aree percorse dal fuoco nell’anno 2012, con l’inserimento di un’area in località Colle Sant’Angelo.

Il consiglio ha approvato, con 21 voti a favore e 2 astenuti, sempre su proposta dell’assessore Malatesta, la variante parziale al Prg, già adottata dal consiglio stesso nel mese di settembre del 2013, che pone le condizioni per avviare l’intervento PIT nell’area della stazione e in particolare per consentire l’acquisizione dalle Ferrovie dello Stato di un’area di circa 10mila metri quadrati per la realizzazione di un nuovo parcheggio di circa 300 posti auto su via Tito Oro Nobili.

Un’altra variante approvata dal consiglio comunale di lunedì (21 a favore un astenuto), riguarda infine la modifica delle Norme Tecniche di Attuazione del Prg con riferimento alla necessità di una precisazione d’uso per le sale da gioco, sulla quale si dovrà esprimere volta per volta il consiglio comunale. “Si tratta di un provvedimento – ha detto Malatesta – che vuol in qualche modo sottolineare l’importanza di affrontare in maniera attenta questa tematica, anche in considerazione dei dati allarmanti sul dilagare delle ludopatie nel nostro Paese”.

Con 26 voti a favore e sei astensioni il consiglio ha poi approvato la variante al Prg per consentire la realizzazione di un nuovo impianto sportivo polifunzionale a Collestatte Piano, per il quale è stato predisposto il progetto esecutivo. L’assessore ai lavori pubblici Silvano Ricci, che ha illustrato il punto, ha ricordato che si tratta di un intervento che va a compensare, dopo molti anni, la perdita del vecchio campo di calcio che esisteva in quella zona.
Per Giocondo Talamonti (GM), che è intervenuto nel dibattito, si tratta di un intervento importante, ma “per Collestatte Piano servirebbe un progetto più complessivo per far fronte alle problematiche sociali della zona”. Anche per Enrico Melasecche (Udc) al di là di questo intervento, c’è la necessità di riqualificare nel complesso un’area “dove è stato edificato un insediamento di case popolari con notevoli problemi strutturali”. Melasecche ha poi ricordato la “rivoluzione” compiuta nell’area della Cascata, con la valorizzazione turistica e la creazione del parco, delle strutture d’accoglienza e del parcheggio che, all’epoca, comportò la necessità di riacquisire l’area del vecchio campo sportivo e le altre aree degradate circostanti.

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017