Consiglio comunale, più chiarezza per le piccole aree a verde private

(Ufficio Stampa) – Una migliore definizione urbanistica delle piccole aree a verde privato, nelle aree urbanizzate, che si è ritenuta necessaria rispetto alle segnalazioni di alcuni cittadini: è il contenuto della delibera illustrata dall’assessore all’urbanistica Marco Malatesta e votata all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta di ieri sera.
La questione era stata sollevata dal momento che il nuovo piano regolatore ha considerato alcune aree a verde pubblico, mentre in precedenza il Comune si era impegnato, attraverso delle convenzioni, a mantenerle a verde privato. In effetti – ha spiegato Malatesta - la scala del piano regolatore è tale da non consentire, in alcuni casi, di poter individuare il dettaglio di piccoli spazi e di distinguere così tra verde pubblico e verde privato.
La soluzione trovata, con la variante adottata ieri, dopo l’esame da parte della prima commissione consiliare, è di carattere generale e per questo è stato integrato l'articolo 127 delle Norme Tecniche dì Attuazione del Piano Regolatore Generale, in modo che venga confermato quanto sancito nelle specifiche convenzioni sottoscritte dal Comune al momento dell'approvazione dei relativi piani attuativi o permessi di costruire.
“Con quest'atto  – ha commentato l’assessore Malatesta - vogliamo confermare la correttezza dell'azione amministrativa, fornendo una risposta ai cittadini che hanno sollevato questo tipo di problema, con una soluzione che sia a carattere generale e che possa essere utilizzata per tutti i casi analoghi che si dovessero presentare in futuro, senza incertezze interpretative”.