Consiglio comunale, più sorveglianza alla Leonardo da Vinci

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Sulla situazione di fronte alla scuola Leonardo da Vinci si è intervenuti e si continuerà ad intervenire con azioni concrete e il più possibile efficaci. E’ la risposta fornita dall’assessore ai lavori pubblici Silvano Ricci nell’ultima seduta del consiglio comunale che ha approvato un atto d’indirizzo proposto dai consiglieri Nardini e Piccinini (Pd) sul “permanere dello stato di degrado all’esterno della scuola Leonardo da Vinci”. Nell’atto, che ha avuto quattordici voti a favore uno contrario e sei astensioni, il consiglio chiede tra l’altro al sindaco e alla giunta “di provvedere quanto prima a salvaguardare l’incolumità degli alunni chiudendo le aperture laterali dei pianerottoli d’ingresso della scuola; di provvedere all’installazione di un cancello pieghevole mobile sugli stessi pianerottoli” da chiudere nelle ore notturne e di continuare comunque nella manutenzione dell’area.
I presentatori del documento Sandro Piccinini e Alida Nardini hanno preso atto della volontà espressa dall’assessore Ricci di intervenire in tempi brevissimi per sistemare innanzitutto le barriere laterali dei pianerottoli e per installare nuove telecamere di controllo sull’area. Ricci ha anche ricordato gli interventi appena compiuti, insieme alla prima circoscrizione Nord per la sistemazione del piazzale con nuove aiole e panchine, sulla base di un progetto di massima elaborato insieme agli alunni della scuola.

Il consiglio ha invece respinto un atto d’indirizzo presentato da Cinzia Fabrizi e sottoscritto da alcuni consiglieri dei gruppi della Lista Baldassarre, dell’Udc e del Pdl, con cui si proponeva di “intensificare la sorveglianza nella zone adiacenti le scuole e più in generale nel centro cittadino”.
“Il senso dell’emendamento è lapalissiano”, spiega in una sua nota Cinzia Fabrizi. “Non sarà certo una grata o un cancello in più a fermare i comportamenti scorretti che così spesso si verificano non solo davanti a quella scuola, ma in tante altre zone del centro cittadino, se contro tali comportamenti non ci si decide finalmente di agire con interventi seri, incisivi, e continuati nel tempo”.
“Ebbene, nonostante quelli della sicurezza e della mancanza di decoro nel centro cittadino siano problemi reali, continuamente sollevati dai cittadini stessi e oggetto di frequentissimi articoli di stampa, i consiglieri di maggioranza hanno pensato bene di bocciare l’emendamento proposto. Hanno votato contro l’intensificazione della sorveglianza”.

Sandro Piccinini ha invece motivato il voto contrario della maggioranza sull’emendamento, in quanto “l’emendamento proposto risultava essere troppo generico, strumentale e non mirato al caso specifico della Leonardo da Vinci. Restiamo naturalmente disponibili – ha detto Piccinini – ad un confronto sul tema della sicurezza cittadina, ma attraverso un’analisi approfondita della situazione, partendo dai dati e cercando di indicare soluzioni concrete e non semplici slogan”.