Consiglio comunale, respinta la relazione sul SII

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Il consiglio comunale ha respinto ieri sera con 22 voti contrari, un astenuto e 6 voti a favore, la relazione della quarta commissione controllo e garanzia sull’andamento del SII (Sistema Idrico Integrato) e sui rapporti debitori con Asm.
Nella relazione, illustrata in aula dalla presidente della commissione Paola Ciaurro, si ricostruivano le vicende della gestione delle acque e nelle conclusioni si puntualizzava, tra l’altro, che “il Comune deve affidare la gestione delle partecipate a direzioni competenti ed esercitare un adeguato monitoraggio e controllo sul loro andamento per poter porre in atto  le dovute azioni correttive”. Veniva anche definito il debito del SII verso ASM: “…al 31/12/2008,  €  25.596.000; al 31/12/2010 €  20.000.000 e al 31/12/2012 € 17.000.000”. Infine si chiedeva al Comune di farsi parte attiva “affinché il piano di rientro da parte del  SII sia comunicato all’ASM entro e non oltre il mese di marzo”.
 
Il sindaco Di Girolamo, in un approfondito intervento durante il quale ha ricostruito i rapporti tra Ati e SII e quelli tra SII e Asm, si è detto in disaccordo con molte delle valutazioni e delle conclusioni della relazione. Come Ati, ha detto “abbiamo lavorato, in maniera unanime anche tra sindaci di diversa appartenenza politica, su un piano di rientro che nei confronti della nostra azienda partecipata si sta attuando seppur ancora in maniera non del tutto definita e stiamo andando verso un accordo con la Banca Nazionale del Lavoro - che aveva garantito un prestito ponte di 22 milioni di euro - per la trasformazione del prestito in mutuo, in modo da avere scadenze più lunghe e avere liquido per restituire ad Asm, Aman e soci gestori, i crediti che vantano verso SII”.
Il sindaco ha ricordato come l’Ati e il SII abbiamo saputo rispondere positivamente alle emergenze idriche sia nei momenti di carenza d’acqua, sia nei casi d’inquinamento. Ha anche sottolineato altre iniziative, come l’accordo tra Ati e SII per la creazione di un fondo di solidarietà di 100mila euro per gli utenti in difficoltà.
“Pur in un quadro ancora complesso e difficile – ha concluso il sindaco – sono stati fatti dei progressi importanti con relazioni meno conflittuali: oggi possiamo dire che il SII, pur dovendo mettere in atto ancora strumenti migliori di organizzazione del lavoro di efficientamento delle società gestrici in modo da non creare sovrapposizioni di allocamento delle risorse, in questo periodo di dieci anni, ha compiuto molti passi in avanti”.