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Consiglio comunale, torna in commissione la relazione sull’Asfm

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – La relazione della quarta commissione Controllo e garanzia sulla situazione dell’Asfm, discussa ieri sera in consiglio e rinviata di nuovo in commissione per approfondimenti, è già stata inserita dalla presidente Ciaurro all’ordine del giorno della riunione della commissione stessa prevista per oggi pomeriggio. L’atto è stato illustrato ieri al consiglio comunale da Paola Ciaurro, ma durante il dibattito alcuni consiglieri avevano espresso perplessità sul metodo e rispetto alle attribuzioni stesse della quarta commissione. In particolare Melasecche (Udc) ha detto che si sarebbe aspettato un’analisi più circostanziata e dettagliata; Boccolini (Psi) ha ricordato che la quarta commissione deve solo verificare se ci siano state anomalie nel passato: anche Tallarico (PTca) non ha condiviso alcuni punti della relazione. La situazione dell’Asfm, in tutti i suoi aspetti tecnici e strategici, compreso l’iter per la trasformazione in Spa, hanno ricordato Tabarrini (Pd) e Boccolini, compete alla terza commissione e appare dunque opportuno “evitare che si creino confusione o sovrapposizione di ruoli”. Di questo parere anche Leo Venturi di Terni Oltre (“C’è un problema di rispetto e di ruoli”) e  Alessio Cicioni (Pd), che ha sollevato una questione di metodo per quel che concerne la relazione. Giampiero Amici (Pd), proprio per questi motivi, ha suggerito il rinvio dell’atto in commissione. Suggerimento accolto e fatto proprio dalla presidente della quarta commissione Paola Ciaurro, che ha però ribadito come la commissione stessa, nella relazione, “non sia entrata nel merito della trasformazione in Spa, proprio perché questa tematica rientra nelle competenze della terza commissione”. “La commissione controllo e garanzia – ha aggiunto – si esprime, tecnicamente, sulle attività già svolte”. Stessa opinione per Antonio Baldassarre che ha parlato di “relazione corretta, nell’ambito delle competenze della commissione”. In effetti, ha detto Federico Brizi (Pdl) la relazione è una pura e semplice fotografia dello stato di fatto”. “Non mi sembra – ha aggiunto Paolo Paparelli (Pd) – che nella relazione ci siano indirizzi politici, ma una semplice cronistoria dei fatti accaduti e un controllo su di essi”.
Da più parti, sia dalla maggioranza che dall’opposizione (Boccolini, Melasecche, Garofoli, Venturi, Carlo Orsini, Fabrizi, Amici), sono state avanzate richieste di chiarimento alla giunta in merito al percorso di trasformazione in Spa dell’azienda, sulla delibera di Giunta e sulla posizione del direttore e del cda rispetto a questo percorso, sul quale invece il consiglio comunale si era già espresso in modo chiaro. Ha risposto il vicesindaco Libero Paci, confermando che la Giunta ha intenzione di andare avanti nell'iter già indicato della trasformazione in Spa, per poi consentire l’ingresso dei privati. Gli obiettivi – ha confermato Paci – restano quelli di garantire una prospettiva certa all’azienda, salvaguardarne il patrimonio, tutelarne il personale, continuando a fornire un servizio adeguato ai cittadini. I ritardi, che pure ci sono stati nel percorso indicato – ha aggiunto il vicesindaco – dipendono in gran parte dai mutamenti normativi che si sono succeduti in questi mesi, l’ultimo dei quali è il decreto del marzo scorso che ha assoggettato le aziende partecipate al patto di stabilità. Proprio con l’obiettivo di sistemare queste situazioni, ha concluso Paci, la delibera della Giunta sulla trasformazione in Spa non è stata ritirata, ma semplicemente sospesa.
Nel corso del dibattito la consigliera Cinzia Fabrizi, pur ribadendo alcune riserve rispetto al processo di trasformazione in Spa avviato, ha definito “scorretta” la raccolta di firme contro la privatizzazione organizzata all’interno delle farmacie comunali. “Ognuno è libero di organizzare una petizione in questo senso, ma deve farlo fuori dall’orario di servizio e non sul luogo di lavoro”. Su questo argomento la Fabrizi ha anche presentato un atto d’indirizzo attraverso il quale chiede un intervento del sindaco.   

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017