Dalla Germania per parlare della Cascata e Piediluco

(ufficio stampa) - Nuova iniziativa nell'ambito dell' operazione per la promozione del marketing turistico  nelle  aree e mercati ritenuti strategici,  organizzata dalla Regione dell’Umbria, che ha attivato dopo una procedura a evidenza pubblica, una “antenna internazionale” per far conoscere e mantenere viva l’attenzione sul “brand Umbria” attraverso diversi canali, rivolgendosi in modo particolare nei confronti dei Paesi Bassi, del Belgio e della Germania che  rappresentano il primo mercato turistico internazionale per l’Umbria.  A questo proposito l’Umbria ospita da oggi fino a sabato, un gruppo di giornalisti provenienti d’area Nord Reno Westfalia che attraverseranno il  “cuore verde dell’Italia". L’ufficio IAT del Comune cui è stato affidato il compito di organizzare servizi di accoglienza ha predisposto il programma delle visite. All' Abbazia di S. Pietro in Campo dove sarà presente un ispettore della Soprintendenza che illustrerà agli ospiti, oltre che la splendida Abbazia e la sua storia, anche il restauro in corso degli affreschi di recente venuti alla luce; seguirà un pranzo a bordo del battello ecologico a  Piediluco che sarà curato dal Consorzio Umbria &  Francesco’s Way,  consorzio costituito da un centinaio di aziende ricettive e ristorative umbre posizionate lungo il percorso della “Via di Francesco”. A bordo durante il giro panoramico sarà servito il “Menù del pellegrino” che è costituito dalle eccellenze agroalimentari del nostro territorio.  La visita a Labro sarà parte della  nuova formula turistica che vede coinvolta tutta l’area geografica limitrofa alla Cascata e a Piediluco, attraverso il progetto Europeo   EDEN di cui il  Comune di Terni è capofila. A concludere la visita alla Cascata sarà animata e guidata dalla 165 Marmore Falls che per l’occasione ha  voluto rimarcare il luogo della Cascata come mèta del Gran Tour, facendo ricevere gli ospiti da un attore che impersonava Lord Byron, mentre lungo i sentieri, gli ospiti hanno potuto incontrare l’elfo, "Lo Gnefro", che ha illustrato loro la Fantapasseggiata che viene organizzata come servizio per i più piccini.