Due incontri per far conoscere alle imprese le opportunità del Ccn

(Ufficio stampa) - Due incontri per comprendere meglio le opportunità concrete che le imprese possono cogliere aderendo al consorzio del Centro commerciale naturale e per dare anche un apporto alla definizione del progetto in elaborazione. Gli appuntamenti  sono per lunedì 9 marzo:  nella sala conferenze della Camera di Commercio, in viale Cesare Battisti, alle 15; nella sala conferenze di Palazzo Primavera, in via Giordano Bruno, alle 21. Due incontri, con lo stesso tema e la medesima finalità, per consentire la partecipazione del maggior numero di persone possibili.  Due riunioni aperte a tutti i commercianti e gli artigiani per illustrare appunto lo strumento del Ccn.  Le  due sessioni sono organizzate dagli assessorati regionali e comunali al Commercio e dal Comitato promotore del Ccn di Terni. Saranno presenti l’assessore regionale Fabio Paparelli,  quello comunale Daniela Tedeschi, il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Flamini, il presidente del Comitato promotore Francesco Shu. E' previsto il supporto dei professionisti incaricati della progettazione, in quanto saranno illustrati gli intenti e le linee essenziali del progetto. E' prevista la possibilità di richieste di delucidazioni e precisazioni da parte di tutti i partecipanti.
"I Ccn di Terni e Perugia - dicono gli organizzatori dei due appuntamenti - nascono oggi grazie alla politica di sostegno e rilancio delle attività commerciali e delle aree urbane realizzata dall’assessorato Regionale al Commercio, attraverso l’apposito bando regionale, con il quale la Regione ha impegnato risorse rilevanti e fissato le condizioni qualificanti delle iniziative. Il bando scaturisce dalla collaborazione della Regione, con i comuni di Terni e Perugia e le associazioni regionali di categoria dei commercianti e degli artigiani: Confcommercio, Confesercenti, Lega Coop, Confartigianato e Cna, che hanno sottoscritto un apposito protocollo di intesa". Il 27 febbraio la Giunta regionale ha concesso il posticipo della scadenza al 15 aprile 2015 e ha ampliato la platea delle imprese ammissibili includendo anche la nuova categoria delle imprese esercenti la proiezione cinematografica, assegnando nel contempo ulteriori risorse finanziarie pubbliche che adesso raggiungono i 2.400.000 euro ripartiti in parti uguali tra il Ccn di Terni e di Perugia.
Per quanto riguarda Terni, su iniziativa congiunta delle associazioni di categoria dei commercianti e degli artigiani, è in fase di realizzazione il Consorzio del Ccn di Terni, secondo un iter molto serrato di adempimenti. Il Consorzio, per sua stessa natura aperto alla partecipazione di tutte le imprese commerciali e artigianali interessate, costituisce uno strumento stabile di collaborazione tra le imprese e di valorizzazione del centro urbano che ancora mancava alla città di Terni. “E’ una soluzione che è già stata realizzata in molte realtà italiane ed europee, che a Terni può beneficiare delle precedenti consolidate esperienze e, naturalmente, dei rilevanti contributi regionali”.  In particolare il bando finanzia con contributi a fondo perduto fino al 60% degli investimenti nei progetti comuni e fino al 50% degli investimenti delle singole imprese.
Il progetto in elaborazione, la cui forma definitiva dipende dalla interazione con le imprese via via aderenti, prevede, secondo quanto fissato dal bando regionale, i seguenti servizi comuni:
- wi-fi libera per l’accesso a internet e ai servizi del Ccn in tutti gli esercizi aderenti;
- creazione di un portale web di promozione del consorzio, delle singole imprese aderenti e dell’area urbana, con strumenti di gestione avanzata della relazione con i clienti;
- realizzazione di una fidelity card con app dedicata per veicolare ai clienti i vantaggi commerciali e l’accesso ai servizi territoriali
- strumenti ed eventi di promozione comune, immagine e segnaletica coordinata
- realizzazione di portali di accesso al centro città, tramite allestimenti fisici e circuiti di comunicazione interattiva (monitor, vetrine interattive)
Altri servizi comuni e allestimenti possono essere realizzati a completamento anche per promuovere le immagini e iniziative di via.
Il Comitato e le associazioni stanno svolgendo una ampia azione di divulgazione e coinvolgimento anche per mezzo di materiale informativo sul bando e sul progetto.