"Eque e snelle le regole per i Cda delle partecipate"

(ufficio stampa) - "Il nuovo documento per i criteri di nomina dei vertici delle Partecipate - ha detto il consigliere della Lega Leonardo Bordoni - è qualcosa di snello che supera il vecchio e barocco regolamento, inoltre contiene criteri maggiormente equi e funzionali, come il diritto di revoca da parte del sindaco in quanto è coerente con il fatto che nelle partecipate ci siano a condurle persone capaci e in linea con le nuove linee di governo della città". 
La seduta si è sciolta alle ore 20 per mancanza del numero legale.