“Esecrabile il voto contrario del Pdl nel Cal”

(Direzione Generale/uff. Stampa) – “Rompiamo un'inaccettabile inerzia per affermare che giudichiamo esecrabile il fatto che i cinque voti contrari al progetto di riordino regionale approvato dal CAL siano venuti tutti da esponenti del PDL”. Lo affermano in una propria nota i consiglieri comunali Stefano Fatale e Fabio Biscetti (Pdl). “Ancor più esecrabile è che ciò avvenga in ragione dell'assordante silenzio del Coordinamento Regionale che su questa vicenda, come su quella che sta investendo le nostre acciaierie, pur ripetutamente sollecitato non ha sentito il dovere di prendere inequivocabili posizioni”.
”Per contro apprendiamo dai media che lorsignori si impegnano "strenuamente" e presenziano "fondamentali iniziative" di protesta contro la ventilata chiusura di una stazione dei Carabinieri in un quartiere di Perugia”.
”Impossibile sentirsi rappresentati da una pseudo-dirigenza regionale - concludono Fatale e Biscetti -  arroccata in un'aurea autoreferenzialità che fa finta di non accorgersi che il Paese annaspa, che Terni vede minacciata la sua sopravvivenza prossima, che il partito affonda continuando ignara a suonarsele e cantarsele da sola, ricordando ogni giorno di più la patetica orchestrina del Titanic”.