Esuberi Eon: il Comune scrive al Governo per un confronto con l'azienda

(Direzione Generale/Uff.stampa) - Questa mattina si é svolto un incontro all’assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Terni, tra le rappresentanze sindacali di Cgil Cisl e Uil del comparto elettrico e i rappresentanti della Rsu di Eon, l’assessore comunale Sandro Piermatti, quello della Provincia Domenico Rosati e, in rappresentanza dell’assessorato regionale allo Sviluppo Economico, il dirigente Mauro Andrielli. Nel corso dell’incontro durato circa un’ora i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e della Rsu hanno illustrato le profonde preoccupazioni per il destino occupazionale di una parte importante del sito produttivo di Terni. Preoccupazioni che nascono dal piano industriale che prevede circa 200 esuberi in Italia, di cui circa 50 nel sito di Terni. Le organizzazioni sindacali denunciano il tentativo di Eon di non instaurare un confronto nel merito delle scelte di politica industriale che l’azienda vuole intraprendere. Istituzioni locali e rappresentanze sindacali hanno concordato nel sottolineare il valore del sito ternano punto strategico della produzione energetica di Eon, del valore del sito per il territorio, ritengono quindi indispensabile una azione di tutela a difesa delle sito di Terni. Per queste ragioni le istituzioni sindacali oltre a esprimere solidarietà a tutte le iniziative che le organizzazioni sindacali vorranno mettere in campo, hanno deciso di inoltrare una lettera al governo nazionale affinché si apra un tavolo sulle politiche industriali che Eon intende intraprendere su questo territorio. La richiesta al governo è motivata dal fatto che il valore del sito produttivo e commerciale di Terni ha una importanza nazionale per l’intero comparto della produzione energetica.