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Formare il domani, un progetto per potenziare il tessuto economico ternano

Formare il domani, un progetto per potenziare il tessuto economico ternano

(Ufficio Stampa/Acot) - Il progetto di ricerca Formare il domani, che unisce il tema dell’istruzione di qualità a quello dello sviluppo economico sostenibile nel territorio della provincia di Terni, sarà presentato domani, mercoledì primo dicembre alle 16 nel Caffè Letterario della Biblioteca Comunale in Piazza della Repubblica.

La ricerca-intervento, finanziata dalla Cassa di Risparmio di Terni e Narni, sarà svolta dalla Fondazione Giacomo Brodolini, un ente indipendente che fornisce ricerca e consulenza alle principali istituzioni europee, nazionali e locali.

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è costituita, come noto, da 17 obiettivi che fanno riferimento a tre dimensioni rilevanti: economica, sociale ed ecologica. Partendo da questi obiettivi la Cassa di Risparmio di Terni e Narni, nell’ambito del primo bando pubblicato nel 2021, ha individuato due priorità per il proprio territorio di intervento: la salute e il benessere; l’istruzione di qualità.
“Sull’istruzione di qualità - afferma il presidente della Fondazione Carit Luigi Carlini - la Fondazione ha posto un accento molto importante, in quanto fattore considerevole per migliorare la vita delle persone e rendere attuabile uno sviluppo sostenibile”. “Il progetto Formare il domani, sostenuto dalla nostra Fondazione e promosso dalla Fondazione Giacomo Brodolini, è apparso subito molto interessante - prosegue Carlini - in quanto focalizza l’attenzione sulla capacità dell’istruzione e della formazione di dotare il capitale umano delle competenze necessarie per l’occupazione in una logica di sviluppo sostenibile”.

Il progetto ha lo scopo di identificare i nuovi fabbisogni di competenze e professionalità delle imprese della provincia di Terni e più in generale dell’Umbria a valle della trasformazione digitale e verde a cui il territorio sta già andando incontro e che verrà ulteriormente spinta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’obiettivo è mappare ed analizzare l’offerta di istruzione e formazione tecnico-professionale disponibile sul territorio così da identificare eventuali squilibri tra i bisogni del mercato e l’offerta disponibile; allo stesso tempo colmare i mis-match rilevati attraverso l’eventuale adeguamento/potenziamento dell’offerta di istruzione e formazione, in coerenza con le evoluzioni del mercato del lavoro. Una parte importante del progetto sarà dedicata a formare e sensibilizzare i docenti, le famiglie ed i giovani rispetto alle mutazioni del mercato del lavoro e nuovi profili occupazionali. I destinatari potranno così effettuare scelte più consapevoli e responsabili rispetto al loro percorso educativo/professionale. Ai policy-maker locali e regionali si proporranno evidenze scientifiche utili per effettuare scelte strategiche in tema di politiche educative a politiche attive del lavoro.

La presenza di partner istituzionali, come il Comune di Terni, e di istituti scolastici e superiori, come l’ITT e l’ITS, potrà garantire una funzione di connessione con il territorio e di coinvolgimento nelle attività di sperimentazione e applicazione pratica. 
Manuelita Mancini, direttrice della Fondazione Giacomo Brodolini sottolinea come il valore del progetto “risieda proprio nello stretto rapporto con il territorio ternano, con le sue istituzioni e il tessuto produttivo” nell’ambito di una “ricerca-intervento in cui le azioni di analisi e valutazione sono condotte in stretto raccordo con gli attori territoriali e la conoscenza generata viene messa a valore negli interventi, che nel corso del progetto saranno messi in campo dal partenariato”.

Il Comune di Terni ha accolto sin da subito l’invito a diventare uno dei partner della Fondazione Giacomo Brodolini per la realizzazione del Progetto Formare il domani.
“Gli obiettivi che ci si propone di perseguire non possono che trovare il consenso dell’ente locale che rappresento - dichiara il sindaco Leonardo Latini - che ha come finalità quella di sostenere la comunità, curarne gli interessi e promuoverne lo sviluppo. Siamo altresì convinti che gli esiti della ricerca, ossia la metodologia individuata per realizzare la prima fase del progetto, possano avere un impatto positivo sul territorio, proponendo una lettura orientata della complessa realtà nella quale siamo immersi e indirizzando anche la ripresa economica della nostra città”.

Come sottolinea l’ingegner Giuseppe Cioffi, Presidente di ITS Umbria Smart Academy: "L’orientamento è uno strumento di comprensione circa l’evoluzione del mondo del lavoro, che tiene conto della continua trasformazione sociale, economica e digitale. I giovani e le famiglie dovrebbero essere indirizzati verso una scelta del percorso formativo/professionale che possa avere il giusto equilibrio tra le aspirazioni personali e la realtà produttiva; i giovani in particolare devono essere stimolati a proiettarsi verso un cambiamento culturale continuo e a sviluppare una ‘autonomia orientativa’ necessaria per gestire le transizioni e per scegliere i propri percorsi di istruzione e lavoro".

"L’Istituto Tecnico che rappresento - afferma Cinzia Fabrizi, Dirigente dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Allievi-Sangallo” di Terni - ha accolto con favore la proposta di partecipare in maniera attiva a questo progetto, che è stato condiviso e approvato dagli Organi Collegiali della scuola. È importante che si riesca a realizzare questa ricerca per individuare le figure professionali che dovranno essere formate e su quali competenze specifiche così da poter impiegare al meglio le nuove tecnologie e le innovazioni che verranno introdotte nel sistema produttivo. La ricerca permetterà anche di mappare le competenze prioritarie di cui le imprese dichiarano di avere bisogno. L’offerta formativa degli istituti di istruzione e degli enti di formazione potrà così essere adeguata alle esigenze di sviluppo del territorio e colmare la distanza tra le richieste del mercato del lavoro la disponibilità di figure professionali con competenze specifiche. Indicazione di nuovi profili e di nuove competenze legati alla transizione ecologica e digitale ci si augura possa orientare la politica formativa sia del territorio ternano che ancor più della Regione Umbria".

All’evento di lancio prenderanno parte: Luigi Carlini, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Leonardo Latini, Sindaco del Comune di Terni, Manuelita Mancini, Direttrice Fondazione Giacomo Brodolini, Cinzia Fabrizi, Dirigente Istituto Tecnico Tecnologico “Allievi-Sangallo” di Terni, Giuseppe Cioffi, Presidente ITS – Umbria Smart Academy.
Il programma

L’evento si concluderà con un intervento dell’economista Giovanni Solinas, Ordinario all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che avrà come argomento "Il cambiamento nei contesti locali: competenze per la transizione digitale ed ecologica".

Per ulteriori informazioni: liperi@fondazionebrodolini.eu

 

 

 

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 30/11/2021