"Guardiamo alle politiche del turismo nel complesso, non all'orticello"

(Direzione Generale/Uff.stampa) – “Leggo con divertimento ma anche con preoccupazione – dichiara l’assessore al Turismo Roberto Fabrini - la nota del presidente della circoscrizione Est riguardo quanto da me esposto in data 20 marzo. Il presidente dovrebbe spiegarmi, dato che sono un neofita della politica mentre egli da decenni ci si trova a suo agio, cosa voglia dire che l'incontro ha avuto come testimoni i mezzi di informazione quando questo incontro aveva solo un carattere di informativa di un determinato progetto se non quello di dare massimo risalto a questo incontro ristretto attraverso la stampa e la televisione. Ricordo che lunedì 18 il primo servizio del tg3 regionale delle ore 7,30 riguardava proprio questo incontro informale mentre altri avvenimenti avvenuti nella nostra citta', e oso dire, se il presidente bolletta lo permette, più importanti per la visibilità della stessa, sono stati relegati in un recente passato al termine del tg.  Preoccupa il fatto che un presidente di Circoscrizione intenda normale bypassare chi istituzionalmente è competente per determinati argomenti facendosi forza su fantomatiche istituzioni che vengono chiamate congressi di comunità , apprezzabilissimi per quel che riguarda la partecipazione attiva della popolazione,e ce n’è molto bisogno, alla vita politica della citta' ma che non hanno, almeno ancora, carattere di istituzionalità.
Ripeto che qualsiasi progetto è e sarà valutato con l'obiettivo di produrre qualcosa di positivo per il nostro territorio sempre tenendo presente il particolare momento che viviamo. E' vero, è finito il tempo di cincischiare ma è finito pure il tempo di fare demagogia per acquisire consensi. Il culto della personalità è finito con l'unione sovietica , la buona educazione non ancora. Mentre noi portiamo avanti progetti che intendono aprire il territorio del ternano a un più vasto ambito qualcuno pensa all'orticello di casa sua”.