"I proprietari curino il decoro delle sponde di Piediluco"

(ufficio stampa) -  Il consiglio comunale nella seduta di oggi pomeriggio ha votato con 25 voti a favore e 5 astenuti un atto di indirizzo sull’ impegno al ripristino del decoro lungo le sponde del lago di Piediluco. Il documento afferma che “persiste l’annoso problema del decoro di numerosi orti e giardini privati a ridosso delle  sponde del lago, situazione che è stata già oggetto di una ordinanza sindacale alcuni anni fa. Nella precedente Amministrazione non ci fu la capacità di applicare e far rispettare questa ordinanza ad oggi scaduta. E’ opportuno – prosegue l’atto – affrontare con celerità in vista dell’imminente turismo estivo, riproporre con efficacia un provvedimento in tal senso per ripristinare il decoro e la pulizia sulle sponde del lago, considerato anche che sussiste l’esigenza di un intervento che garantisca l’eliminaione di ogni pregiudizio non solo per il decoro di un sito di interesse come il lago e il borgo di Piediluco ma anche per la pubblica incolumità, poiché il persistere di una tale situazione non può che avere ripercussione anche sull’incolumità pubblica e privata. Le operazioni di pulizia oltre ad avere un impatto estetico e di abbellimento del sito agevolerebbero gli interventi di derattizzazione e disinfestazione previsti dal Piano di Igiene Pubblica del Comune di Terni”. Infine l’atto impegna  il Sindaco e la Giunta “a richiedere con apposito provvedimento ai proprietari o aventi diritti reali sui terreni ubicati nell’abitato di Piediluco ed in particolare sugli orti o giardini presenti lungo le sponde lacustri, di provvedere a propria cura e spese alla pulizia e bonifica dei suddetti terreni e sterpaglie, vegetazione arbustiva incontrollata, vegetazione secca in genere o di qualunque altro materiale allo stato di evidente abbandono possono costituire un habitat ideale per l’insorgenza di inconvenienti di natura igienico sanitaria, oltre che alla potatura degli arbusti e dei rami delle essenze arboree che incidono sugli spazi pubblici".