Il 13 luglio a Sant'Erasmo una non stop dedicata alla speleologia

(Ufficio stampa) - Il 13 luglio  Sant'Erasmo di Cesi per una notte diventerà il centro della speleologia nazionale ed internazionale. Dalle 21 fino all’alba sarà un susseguirsi di speleologi e speleosubacquei che presenteranno immagini e video delle più importanti e recenti scoperte ed esplorazioni sotterranee. Una iniziativa organizzata, tra gli altri, da Culture Sotterranee, dalla proloco di Cesi, dal gruppo speleologico Terre Arnolfe, dalla Circoscrizione Nord, con il patrocinio del Comune di Terni.

 "Il gotha speleologico nazionale - hanno dichiarato l'assessore alla Cultura Simone Guerra e gli organizzatori nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi a Palazzo Spada -  sarà riunito in uno dei luoghi simbolo della storia antica di Terni, e tutti potranno godere in anteprima le immagini emozionanti del mondo ipogeo. Lo scenario incantevole e un fitto programma di interventi di altissima qualità garantiranno l’attenzione desta fino alla fine della manifestazione".
Uno  speleofotografo  mostrerà le grotte illuminate. Un gruppo di esploratori farà vedere le prime immagini di un abisso chilometrico scoperto pochi mesi fa in Lombardia. Il più antico gruppo speleologico del mondo farà conoscere le cavità della Sicilia, dove un mistero geologico spinge i ricercatori in grotte talmente calde da essere mortali senza respiratori, ma che presentano tracce di antiche frequentazioni umane. Verranno illustrate le esplorazioni più difficoltose, quelle a 400 metri di profondità o le grotte allagate.
"Le premesse ci sono tutte per una notte straordinaria, da vivere fino in fondo, che sembrerà meno lunga anche grazie alla musica che farà da accompagnamento. Tutto è pronto quindi per la quarta edizione di Speleonotte, che come sempre vi farà assaporare il meglio della speleologia in un clima di festa ed amicizia".