Notizia

"Il busto di Gaio Cornelio Tacito va musealizzato"

(ufficio stampa) - "Apprezzo quanto fatto per l'illuminazione del busto di Gaio Cornelio Tacito e la pulizia dell'area verde che lo ospita. Mi auguro che presto l'Amministrazione Comunale - dichiara il capogruppo di Terni Civica Michele Rossi -  dia luogo ad altri interventi sia per il ritratto che per lo spazio verde. Innanzitutto il busto è particolarmente friabile e facilmente erodibile dall'acqua in quanto composto da roccia vulcanica frammentata legata con silicati e resine, la prolungata esposizione agli agenti atmosferici potrebbe portare ad una perdita irreversibile di questo ritratto che probabilmente risale al 16° secolo, mentre il basamento è più recente come ricordato dallo storico ottocentesco Ludovico Silvestri. Sarebbe auspicabile realizzare una copia da esporre all'aria aperta, mentre l'originale andrebbe custodito in un museo.
L'illuminazione è un passo in avanti molto importante ma sarebbe il caso di estenderla a tutti gli elementi di pregio custoditi in quell'area verde come i capitelli cinquecenteschi che provengono dalla chiesa della Madonna del Cassero o gli elementi della Fontana che si trovava in via Barbarasa. Comprendo le difficoltà finanziarie dell'Ente, ma invito gli assessore competenti a mettere in campo un ulteriore sforzo in quanto ci troviamo di fronte a un'area cittadina centrale, di particolare suggestione e valore simbolico per l'intera città di Terni".
 

 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 04/10/2018