Il Consiglio approva il nuovo regolamento della toponomastica

(ufficio stampa) -  Il consiglio comunale nella seduta del 12 maggio ha approvato, con 20 voti a favore e 13 astenuti,  l'atto di modifica del regolamento per la toponomastica che viene adeguato alle normative nazionali e che consente la piena funzionalità della commissione toponomastica dopo un periodo di fermo. La delibera è stata illustrata dall'assessore al ramo Leonardo Bordoni.
Le modifiche più rilevanti riguardano la commissione un organo di supporto in funzione consultiva. Infatti, la giunta comunale per l’adozione dei provvedimenti di toponomastica si avvarrà di questo rinnovato organo espressione delle sensibilità e della articolazione culturale della città, menzionando il parere espresso ma deliberando comunque in propria autonomia. Un organo che non prevede costi per l'Ente e che ora sarà composto da cinque persone.
 Ad oggi non esiste nessun obbligo di legge che preveda l'istituzione della commissione anche se la sua presenza è stata contemplata nel regolamento approvato dal consiglio nel 2017 che contiene disposizioni in materia gestionale e dispone il funzionamento della specifica Commissione  fissandone anche i criteri relativi alla composizione e alla nomina dei membri. Di fatto alla data odierna la Commissione Toponomastica come sopra individuata, risulta decaduta per decorrenza dei termini prestabiliti. La commissione, organo di supporto per la toponomastica fornisce, come previsto dal nuovo regolamento, testimonianze di diversa sensibilità e memoria storica della città. E' nominata dal Consiglio Comunale su proposta dalla Giunta Comunale, tenendo conto dell’attività curriculare personale e del pluralismo culturale, sociale, imprenditoriale e professionale della città. Quanto alla sua composizione, la commissione è formata da  un presidente (l'assessore al ramo) e da un numero di quattro membri che, per curriculum professionale e culturale, per attinenti incarichi istituzionali, siano anche considerati esperti di storia e cultura locale o comunque di materie la cui conoscenza possa al meglio contribuire ai compiti assegnati all’organo di supporto per la toponomastica.
Con l’atto di nomina dell’organo di supporto per la toponomastica, il consiglio comunale procede all’individuazione del tecnico dell’ufficio toponomastica per lo svolgimento dei compiti di segretario della commissione e di un suo sostituto. Il segretario assiste alle riunioni dell’organo di supporto e ne supporta il lavoro anche in sede istruttoria.
La durata in carica dell’organo di supporto per la toponomastica corrisponde a quella del consiglio comunale i membri sono rinominabili, purché in modo non continuativo.L’organo di supporto può essere integralmente o parzialmente rinnovato prima della scadenza su richiesta del sindaco o suo delegato o ad atti di indirizzo formulati da uno degli organi collegiali dell’Amministrazione.
Al rinnovo totale o parziale e alla copertura di singoli posti vacanti procede con proprio atto il consiglio comunale. Nell’espressione dei pareri l’organo di supporto dovrà tutelare la memoria storica della città e del suo territorio e fare in modo che le nuove denominazioni rispettino l’identità culturale e civile della comunità Ternana.
Il consiglio comunale ha approvato anche un emendamento che chiede di tenere presente, nella individuazione di toponomi,  le tradizioni e le identità delle località.