Il Consiglio approva la presa d'atto dei debiti esclusi

(ufficio stampa) - Il consiglio comunale nel corso della seduta di questa mattina,  lunedì 11 settembre, ha approvato la delibera di presa d’atto dei debiti esclusi dal piano di estinzione in cui sono presenti le passività del dissesto. I voti a favore sono stati 24, le astensioni 6 (Pd, Masselli sindaco, FI, M5s).

“Si tratta di un atto obbligatorio per legge, entro 60 giorni dalla comunicazione del Ministero il Consiglio Comunale ne deve prendere atto  – ha spiegato in aula l’assessora al bilancio Michela Bordoni – ed estremamente importante e delicato in quanto rappresenta un momento necessario all’uscita del Comune di Terni dal dissesto. Con questa Delibera l’amministrazione ha individuato tutti i soggetti che sono responsabili di quei debiti che sono stati esclusi dalla liquidazione dell’Ente, e che non faranno parte quindi della massa passiva. La delibera fa seguito all’approvazione del Piano di estinzione dell’Osl – organismo straordinario di liquidazione - del 21 dicembre 2022 e con essa sono state accertate, sulla base anche delle documentazioni che sono state fornite dalle varie direzioni responsabili dell’Ente – prosegue l’assessora -    un numero di 197 posizioni debitorie per un totale di debito escluso che ammonta ad euro 15.309.623,28. Ringrazio la direzione attività finanziarie del Comune che si è prestata a svolgere una mole di lavoro notevole sul fronte istruttorio di questa procedura”