AGIT | 28 Maggio 2020 - ore 18:45 - Approvato all'unanimità l'atto di indirizzo a supporto di una iniziativa nazionale
(ufficio stampa) - Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità un atto di indirzzo sulla Festa dei camici bianchi. L'assemblea di Palazzo Spada ha adottato l’atto di indirizzo presentato dal capogruppo di Terni Civica Michele Rossi che chiedeva che il comune di Terni aderisse e sostenesse la proposta di istituire la giornata nazionale per riconoscere il lavoro degli operatori sanitari.
Una giornata che vuole essere un ringraziamento per il tanto impegno profuso nella emergenza Covid 19, un sacrificio che ha visto peraltro il decesso di quasi 140 medici e 37 infermieri. L’adozione dell’atto di indirizzo ha un profondo valore simbolico. “In questa pandemia il personale sanitario nazionale si sta battendo giorno dopo giorno contro il Covid-19 mettendo a rischio la propria salute, per garantire quella di tutti; che è sentimento comune ringraziare tutto il personale sanitario e ricordare coloro che si sono ammalati o hanno perso la vita in questa pandemia: medici, infermieri, farmacisti e le persone che assicurano l’igiene negli ospedali. che è stata lanciata nei giorni scorsi una iniziativa pubblica di raccolta firme, promossa dalla Siae attraverso il suo presidente Giulio Rapetti in arte Mogol e dal regista Ferzan Ozpetek per individuare istituire dal prossimo 20 febbraio: è il giorno in cui la dottoressa Annalisa Malara, anestesista dell’ospedale di Codogno, ha individuato il cosiddetto paziente uno in Italia; che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ufficialmente manifestato il proprio apprezzamento così come la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati”. L’atto richiedeva inoltre che l’Amministrazione recepisse “la volontà del Consiglio Comunale di Terni di aderire alla proposta d’istituzione di una giornata nazionale dedicata e trasmettesse tale adesione ai proponenti nazionali e a tutti i soggetti istituzionali coinvolti”. La competenza della istituzione della festa, riporta sempre l’atto, è del Parlamento che in questi giorni la sta esaminando.