"Il sindaco chiarisca le affermazioni dell'ex assessore"

(ufficio stampa) – Il Consiglio comunale, oggi pomeriggio, ha affrontato le questioni di carattere tecnico-politico per le quali i consiglieri comunali di opposizione di M5s, Pd, Senso Civico e Terni Immagina avevano chiesto la convocazione di una seduta straordinaria. La discussione verte in merito alle motivazioni tecnico-amministrative che hanno determinato la modifica della composizione della giunta nei primi giorni di gennaio e le affermazioni rilasciate dall’ex assessore al Personale del Comune di Terni, Sara Francescangeli, nel corso di una conferenza stampa in relazione alla gestione del personale, all'esistenza o meno di un presunto sistema premiale, alle modalità di svolgimento dei concorsi, alle eccessive spese e alla situazione finanziaria dell’Ente.
Alessandro Gentiletti (Senso Civico): “Se il sindaco e la giunta avessero motivato il decreto in merito al rimpasto oggi non saremmo qui. La richiesta di consiglio comunale straordinario nasce dalle dichiarazioni della revocata Sara Francescageli, dichiarazioni pesanti che meritano chiarezza. Chiediamo le ragioni della modifica della giunta a distanza di pochi mesi dal precedente rimpasto, perché è stata rimossa una amministratrice che era consigliere. Nell’atto di revoca non ci sono motivazioni. Chiarezza sulle procedure di mobilità  adottate e del relativo regolamento recentemente approvato. Servono delucidazioni sulla dichiarazioni di spese pazze.  Conoscere le motivazioni è un diritto”.
Federico Pasculli (M5s): “Le dichiarazioni della Francescangeli ci hanno sconcertato. Mi riferisco all’astensione sulla delibera per noi molto critica sulla vendita della quota Sii, le remore sui concorsi svolti, sulla differenza di 8 milioni sul bilancio. Non c’è stato cambio da passo rispetto al passato, ci troviamo in un'aloga opacità”.
Paola Pincardini (Uniti per Terni): “Non entriamo nelle scelte del sindaco, ci preoccupa la mancanza di continuità. Ci auguriamo che il sindaco abbia finalmente trovato la squadra giusta perché al cambiamento servono atti concreti no continui avvicendamenti di assessorati. Dopo 18 mesi è ormai tempo di affrontare i temi che i cittadini hanno richiesto a gran voce”.
Fracesco Filipponi (Pd): “Le dichiarazioni della Fracescangeli sono gravissime. I fondi pubblici di questo ente usati per scopi elettorali, legate alla campagna regionale; gestione familistica del personale; vendita delle quote della Sii. Si tratta di questioni non secondarie sulle quali la città ha il diritto di sapere”. 
Anna Maria Leonelli (Uniti per Terni): “Solidarietà al sindaco e alle sue prerogative”.
Emanuele Fiorini (Uniti per Terni): “Dichiarazioni della Francescangeli pesanti, il sindaco ha il diritto di scegliere ma occorrono le motivazioni. Occorrono spiegazioni su tanti episodi accaduti in questi mesi, dalle procedure legate alla realizzazione del palazzetto dello Sport, a mio parere illeggittime, a quelle della nomina di qualche dirigente, la nomina di un assessore al Welfare che viveva situazioni di chiara incompatibilità”. Il comsigliere Fiorini ha aggiunto di aver chiesto la convocazione in commissione Garanzia e Controllo dell'ex assessore Francescangeli, affinchè riferisca sulle affermazioni fatte in varie sedi. 
Valdimiro Orsini: “La questione politica sono i continui cambiamenti della squadra del sindaco che rallentano l’azione amministrativa. Ci vuole trasparenza”.
Luca Simonetti (M5s). “In 18 mesi sulle questioni fondamentali -  quali le sorti dell'ospedale, l'università, il sociale, il lavoro - non ci sono state risposte, non c'è stato quel cambio di passo che l'elettorato ha chiesto con chiarezza a questa amministrazione.  Il dramma ambientale è sempre più evidente, così come è lampante il rapporto con Ast, il sindaco della città è a viale Brin. Si è festeggiato per la nuova Aia di Ast senza porsi il problema che a monte manca la valutazione di impatto ambientale, così come sulla questione delle scorie siamo ad una risposta minimale a un problema enorme, con le discariche che si riempiono.
La città cade a pezzi senza alcuna visione. Auspico che questa amministrazione trovi finalmente la strada del buono governo, se lo farà noi daremo il nostro sostegno, altrimenti saremo fieri di rinvendicare le nostre prerogative di critica e di controllo, nell'interesse di Terni e delle sue prospettive".