"Il sindaco chiarisca le parole della presidente Afad"

(ufficio stampa) - "Ho presentato una interrogazione al sindaco Latini sulle dichiarazioni  della presidente dell' Afad di Terni perchè ritengo - dichiara il consigliere di Uniti per Terni Valdimiro Orsini - che si tratti di parole che per portata e peso vadano chiarite al più presto. 
Nei giorni scorsi la presidente ha diffuso un comunicato stampa dal titolo Disabili penalizzati: per il Comune di Terni il cambiamento può attendere; nel comunicato si afferma di due occasioni di rinnovamento dell’amministrazione comunale perse, legate entrambe a maggioranze espressione del centrodestra, la prima del professor Ciaurro e la seconda a guida dell'attuale sindaco; si afferma di impegni assunti dall’amministrazione comunale, tra i quali la messa a disposizione di risorse per i progetti di vita indipendente, di voucher e di libertà di scelta nell’erogazione dei servizi; si cita la battuta di arresto del processo di rinnovamento nelle politiche sociali cittadine, secondo la presidente, dovuta alla sostituzione dell’interlocutore, con chiaro riferimento al cambio di qualche assessore deciso dal sindaco.
Ancora, nel comunicato si parla di risorse del bilancio svanite nel nulla, di poteri forti che condizionerebbero le scelte dell’Amministrazione”.
" Le valutazioni di parte, fatte dalla presidente - prosegue Valdimiro Orsini - assumono un significato prettamente politico e non sono condivisibili perché non rispondenti pienamente a verità; se reali gettano ombre e dubbi sulla trasparenza dell’azione amministrativa, per questo chiedo al sindaco Latini di conoscere se corrisponda al vero quanto dichiarato dalla presidente Afad, se le risorse risparmiate dalla riorganizzazione di alcuni servizi sono state formalmente iscritte in bilancio per l’attivazione di nuovi servizi, oppure se tali risorse fossero solo una delle tante promesse verbali cui ci aveva abituato l’allora assessore alle politiche sociali; sapere, qualora ci fossero i condizionamenti dei poteri forti, i nomi dei soggetti che li esercitano".