20 Marzo 2013 - ore 14:40 - Una dichiarazione del sindaco di Terni alla vigilia della manifestazione di domani a Roma
Il Portale internet dell'ANCI nazionale ospita oggi una dichiarazione-appello del Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, alla vigilia dell'importante manifestazione nazionale indetta per domani a Roma dall'associazione dei Comuni italiani a favore dello sblocco dei pagamenti alle imprese e per la revisione del "patto di stabilità".
Di seguito il testo della dichiarazione di Di Girolamo così come pubblicato sul sito web nazionale dell'ANCI:
“I primi segnali provenienti dall’Unione europea ci incoraggiano a continuare con la nostra pressante richiesta al governo di fare interamente la propria parte, per quella che è una vera e propria urgenza nazionale. Basti ricordare che oltre il 60% delle opere pubbliche in Italia sono realizzate attraverso investimenti degli enti locali”. Lo afferma il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo riferendosi all'iniziativa di giovedì 21, organizzata a Roma dall'Anci per sollecitare l'intervento del governo sullo sblocco dei pagamenti alle imprese.
“La manifestazione nazionale di giovedì prossimo è assolutamente condivisibile da tutti noi. Come amministratori, abbiamo cercato - evidenzia il sindaco ternano - di mantenere una elevata mole di investimenti per sostenere l’economia in un momento di gravissima difficoltà e per non far degradare le nostre città”.
“Ma questo patto di stabilità rigido crea effetti perversi nei confronti delle imprese, limitando i pagamenti loro dovuti ed esponendole alla stretta da parte del sistema del credito. Da qui anche lavori incompiuti, imprese che falliscono e, a loro volta - osserva Di Girolamo - espongono i comuni a rinnovare i percorsi di aggiudicazione". Il tutto con il risultato di "innescare una spirale negativa di ritardi e di impoverimento forte del tessuto economico e occupazionale dei nostri territori”, conclude il sindaco di Terni.