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“Istituire una commissione tecnica comunale sulla spending review”

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – “La nostra proposta, che sarà formalizzata in un atto d’indirizzo, è quella di istituire una commissione tecnica imparziale che ponga in essere una seria spending review, (ovvero un resoconto e una revisione della spesa) a livello comunale”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Baldassarre partecipando stamattina alla conferenza stampa sul bilancio di previsione, organizzata dai gruppi della Lista Baldassarre, dell’Udc e di Terni Oltre. “Al di là delle cifre e dei conti ragionieristici – ha detto Leo Venturi di Terni Oltre – nel documento contabile predisposto dalla giunta non s’individuano le priorità per la città e non si abbattono i veri costi”. Enrico Melasecche (Udc) si è soffermato sul piano delle opere pubbliche rilevando che “nel 2011 risulta realizzato solo 14% dell’investimento previsto e nel 2012, se va bene, non si arriverà comunque al 20%”. Melasecche ha sottolineato che non sono state inserite nel triennale opere importanti per la viabilità cittadina, come la bretella tra via Bramante e ponte Le Cave e la bretella dello Staino, “nonostante il Comune continui ad incassare milioni dalle multe che andrebbero reimpiegati per questi interventi”. In quanto al bilancio Melasecche non vi coglie una capacità di programmazione generale. “D’altra parte lo stesso Piano Strategico – ha aggiunto – è un documento completamente staccato dalla realtà”. Cinzia Fabrizi (LB) ha inteso sottolineare che “le entrate proprie o da tariffe sono aumentate di due milioni di euro, mentre la spesa corrente passa da 95 a 105 milioni di euro e non è dunque vero che sia stata fatta un’azione di risparmio, mentre è aumentata la pressione fiscale”. Tra le proposte avanzate dai tre gruppi consiliari, quelle relative ad “un alleggerimento della macchina amministrativa comunale”, ad interventi sulle partecipate, in particolare sull’Asm, ad una rivisitazione della situazione dell’Atc in Umbria Mobilità, ad un “taglio ulteriore degli enti pubblici inutili ed al numero degli assessori”, a tagli sulle “sacche di rendita e conservazione” ancora presenti in città. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017