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"Per la donazione ringraziamo Otello Fabri e i suoi eredi"

(Ufficio stampa) - "La donazione degli eredi di Otello Fabri di 60 opere è un gesto che vuole testimoniare l'attaccamento di questo artista alla sua città e il riconoscimento di quanto il Comune di Terni  sta facendo e ha fatto in questi anni in merito alle politiche e agli spazi culturali", dichiarano gli assessori alla Toponomastica Marco Malatesta e alla Cultura Simone Guerra.

"Anche per dar luogo a un doveroso ringraziamento - proseguono i due amministratori - Il Comune di Terni rende omaggio alla figura di OtelloFabri, pittore e incisore ternano, morto nel 2001, con l'intitolazione di uno spazio pubblico e una serie di eventi culturali e un concorso scolastico".  L'assessorato alla Toponomastica, aderendo a un'iniziativa delle associazioni Gutenberg e Istess, ha promosso l'intitolazione di Largo Otello Fabri, lungo via del Vescovado. "La scelta non è stata casuale - dichiara Malatesta - è fortemente significativa, non solo per il legame che l'artista ha avuto con questa zona della città, ma anche perché il luogo si trova davanti a uno dei primi studi artistici di Fabri e a pochi passi dall'altro studio storico del pittore, a Palazzo Bianchini Riccardi". La cerimonia di intitolazione si terrà sabato 9 novembre alle 12. Per l'occasione, di concerto con l'assessorato alla cultura e con la collaborazione dell'Istess, dell'Archivio di Stato e del Liceo Artistico Metelli, è stato messo a punto un cartellone di iniziative collaterali. La prima, la mostra di 60 opere donate dalla famiglia Fabri al Comune, si inaugura sabato alle 9.30 a Palazzo Primavera e resterà aperta fino al 15 dicembre.  Si tratta di olii, acquarelli, pastelli e incisioni che coprono la produzione artistica di Otello Fabri dal'73 al 2001. "La donazione fa seguito - aggiunge Guerra -  a una precisa volontà dell'artista che già nel '72 aveva fatto una prima donazione al Comune e nel 2001, in occasione della mostra alla cappella gentilizia di Palazzo Gazzoli, aveva manifestato l'intenzione di procedere a una seconda donazione. Non ebbe il tempo di farlo perché morì proprio durante quella mostra".
Opere di Fabri si trovano anche all'Istess che, venerdì 22 novembre alle 17.30, al Cenacolo San Marco gli intitolerà la sala-studio, e nell'Archivio di Stato che giovedì 5 dicembre alle 16 ospiterà la lezione-conferenza  Otello Fabri nel suo tempo, a cura dei docenti del liceo artistico Metelli. Con l'occasione sarà presentato il concorso di creatività riservato agli studenti del Metelli. L'ultimo appuntamento in calendario è per sabato 5 aprile 2014, nella biblioteca comunale, alle 11, dove si terranno l'esposizione degli elaborati del liceo artistico e la premiazione dei vincitori del Concorso.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017