AGIT | 13 Giugno 2012 - ore 09:59 - Nota dello Iat sull'attività svolta dai dipendenti comunali nella valorizzazione del territorio
(Direzione Generale/Uff.stampa) - In merito ad alcune affermazioni dei mezzi di comunicazione sulla partecipazione alle manifestazioni del turismo, lo Iat ufficio turistico ha diffuso una nota.
Eccone una sintesi: "E' deplorevole la lettura distorta della normale attività istituzionale, che viene riletta e riproposta quale sperpero di denaro pubblico, come se il lavoro prestato in trasferta, nello stand, non sia una attività lavorativa, peraltro effettuata dal personale comunale senza diaria.
L'articolo omette di dire che si tratta di azioni di promozione del territorio attraverso formazione ed informazione turistica, tutte regolarmente autorizzate, nell'ambito di più progetti di promozione turistica svolte nell'esercizio delle funzioni associate, dai dipendenti che lavorano non solo per il Comune ma anche per le amministrazioni comunali del comprensorio turistico del Ternano che fa capo al servizio turistico Iat. Altrimenti si rischia di paralizzare lo sviluppo turistico a colpi di polemica, incentivando l'immobilismo, questo sì deleterio per il turismo.
In merito ai quesiti sollevati:
Be – Wizard Rimini, è uno degli appuntamenti di scambio di know how del web marketing, laddove si sviluppano conoscenze e relazioni in merito all'ottimizzazione del posizionamento nell'ambito del web delle informazioni, nel caso in specie, quelle turistiche. L'iniziativa si colloca nel progetto di riqualificazione e riposizionamento dell'informazione turistica specialmente quella on line. In questa direzione sono state avviate una collaborazione con la Sda Bocconi, per la stesura di un progetto che consenta di ottimizzare la presenza nel web dell'offerta turistica del ternano.
Vinitaly – Sostenere che nel Ternano il vino si beva solo e non venga prodotto, è un bel esempio di sconoscenza del territorio e fa capire quanto sia complessa la gestione dell'informazione turistica. Ci sono almeno 5 Cantine attive nel comprensorio ed alcune hanno conseguito prestigiosi riconoscimenti per le loro etichette. Non solo è necessario conoscere le attrattive turistiche, ma anche le aziende che vi insistono con i loro prodotti e sostenerle nel loro processo di competizione globale, sapendo della loro esistenza ed elaborando insieme, progetti di sviluppo condiviso. La più importante associazione statunitense di blogger del vino, presenti allo stand dell'Umbria, hanno espressamente chiesto un incontro con la città di San Valentino in modo da elaborare un progetto di Amore per il Vino.
Fiera del Tempo Libero di Bolzano, in collaborazione con l'Apt dell'Umbria e, nell'ambito del piano di promozione turistica regionale, si è decisa la partecipazione a una fiera del turismo sportivo e all'aria aperta, che raccoglie intorno a un pubblico selezionato di appassionati alla ricerca di nuove mete turistiche in grado di offrire tale attività. E' la vetrina ideale per la Cascata delle Marmore e del bacino del lago di Piediluco, con tutte le attività sportive, trekking, hiking, bike e mountain bike, rafting e speleologia.
Festival dei Laghi di Iseo, su sollecitazione della Circoscrizione Nord, si è programmata la partecipazione integrata di tutta l'offerta lacustre, marcando la propria presenza tra più di 20 laghi, ottenendo segni di particolare interesse verso il lago che altrimenti continuerebbe ad essere ignorato dal grande mercato.
Sui risultati attesi e pretesi, l'anno 2011 si è chiuso si è chiuso, stante la crisi, con il segno positivo sia in termini di arrivi che di presenze, la Cascata delle Marmore ha totalizzato un fatturato superiore a 1,5 Mli di Euro, ed il ricavo turistico della destinazione del ternano, è stimato a ca. 19,5 Mli di Euro. Di certo il merito, non può essere tutto ascritto al Comune di Terni, ma condiviso con tutti coloro che si prodigano per la migliore riuscita della stagione. Il contribuente può essere rassicurato dal fatto che il turismo, se fatto con coscienza, genera ricchezza e sviluppo e, spendere una manciata di euro per l'attività di promozione ed informazione,non solo è auspicabile, ma è doveroso: l'importante è farlo con competenza e professionalità e, questa è la principale preoccupazione di chi vi opera".