La statistica fa scuola: lunedì un seminario a Palazzo Gazzoli

(Ufficio Stampa) - “La statistica a scuola. Nuovi strumenti a supporto della statistica”, è il titolo del seminario organizzato a Terni dall’Istituto Nazionale di Statistica/sede per l’Umbria, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale e l'Ufficio di Statistica del Comune di Terni. Il seminario si terrà lunedì 24 marzo ed è finalizzato alla diffusione della cultura statistica nelle scuole di ogni ordine e grado; si svolgerà a Palazzo Gazzoli, in Via del Teatro Romano dalle ore 15 alle 17.45.

In programma, alle 15, i saluti del sindaco Di Girolamo; alle 15.15 l’apertura dei lavori, con l’intervento di Bianca Maria Martelli, Istat; a seguire l'intervento di Simona Coccetta (Comune di Terni, Ufficio di statistica); alle 15.30 “La statistica come supporto alla programmazione regionale”, intervento di Marta Scettri (Regione Umbria, Ufficio di statistica); alle ore 16 “Scuola e statistica: strumenti pedagogici di analisi e valutazione”, con un intervento di Giancarlo Cencetti (Ufficio scolastico regionale per l’Umbria); alle 16.20, “L’Istat per la scuola. Il progetto di promozione della cultura statistica”, di Alessandro Valentini (Istat); alle 16.50 “L’Istat per la scuola. I nuovi strumenti on line a supporto della didattica”,  di Francesca Paradisi (Istat) e Michela Ciaffarafà (Istat); alle 17.30 “Facciamo statistica”, l’intervento di Maria Blasini, (Istituto comprensivo G. Marconi, Terni) e infine le conclusioni affidate a Bianca Maria Martelli dell’Istat.

“La statistica – spiegano gli organizzatori del seminario – è ormai fondamentale per la conoscenza di qualsiasi fenomeno, e già nelle scuole i ragazzi sono abituati a vedere sui libri, da quelli di matematica, a quelli di geografia, scienza, i vari argomenti spiegati e sintetizzati  in tabelle e grafici di varia natura, sempre più sofisticati e accattivanti.  L'Istat, nel suo ruolo di diffusione della cultura statistica, è sempre molto attenta al mondo della scuola, agli insegnanti e agli studenti, saranno presentati utili strumenti didattici, fruibili on-line, per guidare i giovani a leggere, capire e interpretare le molteplici informazioni e dati che i media offrono quotidianamente e poter esercitare il proprio ruolo di cittadino consapevole”.

Giornalisti, fotografi e cameramen sono invitati ad intervenire.