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"Per la Ternana gravi danni sportivi ed economici"

(Ufficio Stampa/Acot) - "Il rinvio al Consiglio di Stato del 15 novembre per le decisioni sul format della serie B, chiude di fatto ogni possibilità di ripescaggio. A questo punto della stagione sarebbe impossibile per la Ternana dover recuperare qualcosa come 12-13 partite senza arrivare a compromettere l’intero campionato". Lo dichiara l'assessore comunale allo sport Elena Proietti.  "Si arriva così a mettere la parola fine a quella che é stata una vera e propria vergogna del calcio italiano. Rimbalzi di responsabilità, rinvii, decisioni prese e poi ribaltate tra Lega e Figc, annunci, smentite, sentenze di tribunali e consiglio federale, hanno rappresentato l’indegna cornice entro la quale si è dovuta districare una realtà di calcio virtuosa come la Ternana nella ricerca del riconoscimento dei propri diritti e nella tutela dei medesimi".  "Una situazione che ha arrecato gravi danni sportivi ed economici alla Ternana - continua l'assessor Proietti -  ora ampiamente legittimata a chiedere un risarcimento danni alla Figc per i disagi subiti". "Giocheremo in serie C, o meglio, in Prima Divisione, consapevoli di dover recuperare delle gare affrontando impegnativi turni infrasettimanali che speriamo non vadano ad inficiare l’esito delle gare domenicali e quindi dell’intero torneo dei rossoverdi. Ci dispiace per la città e i tifosi che, come noi, hanno seguito giorno dopo giorno l’intera vicenda passando dalla quasi certezza di poter giocare nel torneo cadetto, fino all’amara delusione di veder sfumare il sogno. Quel sogno che adesso la squadra è chiamata a riconquistare sul campo con la voglia, la determinazione, la concentrazione che non mancherà ai giocatori di mister De Canio, forti del caloroso supporto di una città, una tifoseria, che di sognare ne ha ancora tanta voglia".

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 31/10/2018