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"Lavoro agile per i dipendenti comunali"

(ufficio stampa) - "In un'ottica di collaborazione e garantendo  sostegno al sindaco di Terni in questa fase in cui maggioranza ed opposizioni devono collaborare per il bene di tutti, esprimiamo comunque preoccupazione per la gestione del personale del comune di Terni ritenendo opinabile l'interpretazione e l’applicazione del Dpcm dell’11 marzo 2020 messa in campo dall’Ente", dichiara in una nota il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle. 
"Ricordiamo - proseguono i consiglieri Simonetti, Pasculli, Pococacio, Fiorelli e Tobia -  che secondo Dpcm in cui all’art. 1 comma 6 viene ribadito che fatte salve le attività strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza, le pubbliche amministrazioni, assicurano lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile del proprio personale dipendente, anche in deroga  e individuano le attività indifferibili da rendere in presenza.
La ratio del Dpcm è anche chiaramente riportata nell’articolo 7,  In ordine alle attività produttive e alle attività professionali si raccomanda che: sia attuato il massimo utilizzo da parte delle imprese di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza;
 siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva;
 siano sospese le attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione;
 assumano protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale;
 siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali

è quindi indubbio che la priorità  sia rivolta ad incentivare il lavoro agile e non a ricorrere automaticamente se non addirittura  obbligare i dipendenti a utilizzare ferie e congedi.
Invitiamo il Comune di Terni ad attrezzarsi immediatamente per estendere il ricorso al lavoro agile a tutti i dipendenti che non effettuano attività strettamente legate alle eccezioni previste dalla legge (considerato che sono trascorsi già 4 giorni dall’emanazione delle disposizioni governative al riguardo e che ogni ora che passa espone i dipendenti al rischio del contagio), dando con ciò corretta interpretazione al Dpcm. Si sottolinea, inoltre, che nei testi citati non vi è alcun riferimento all’obbligatorietà dell’utilizzo delle ferie dei dipendenti, quanto l’invito a favorirne l'utilizzo, quindi comunque esclusivamente a seguito di richiesta volontaria da parte del lavoratore.
Si chiede, inoltre, di voler disporre in via immediata alle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020 dando priorità alla sanificazione approfondita e continuativa degli uffici e degli ambienti di lavoro, oltre a provvedere alla distribuzione dei necessari dispositivi di protezione a tutti quei dipendenti che comunque continueranno a garantire il funzionamento dei servizi essenziali".

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 17/03/2020