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Le colonie marine: una mostra fotografica in Bct

(Direzione Generale/Uff. Stampa) - Arriva a Terni la mostra itinerante Colonie marine che si amplia di una appendice sulle colonie marine della Società Terni. La mostra sarà inaugurata venerdì 26 ottobre ore 17 al caffè letterario della Bct, la biblioteca comunale in piazza della Repubblica. All’incontro interverranno i curatori, Massimo Bottini e Roberto Giulianelli, dell’Università Politecnica delle Marche.
“La mostra – spiegano gli organizzatori - nasce dalla collaborazione con AIPAI – Associazione Italiana per il Patrimonio dell’Archeologia Industriale  e ICSIM – Istituto per la Cultura e la Storia d’Impresa Franco Momigliano ed è costituita da un’ampia documentazione fotografica utile a comprendere il senso e la funzione delle colonie nei diversi contesti dell’Italia. Una particolare attenzione è riservata al ruolo fondamentale svolto dalla Società Terni, attraverso materiale proveniente dall’archivio della ThyssenKrupp Acciai Speciali, che tra gli anni ’20 e gli anni ’30 fece propri i provvedimenti governativi sulla previdenza sociale e sull’assistenza imposti dalla legge finanziando anche iniziative per i figli dei lavoratori organizzate dalla federazione fascista, dall’Opera Nazionale Maternità e Infanzia, dall’Opera Nazionale Balilla e dalla Gioventù Italiana del Littorio della Provincia di Terni”.
“Nell’esposizione emergono con forza gli edifici in rovina, giganti in abbandono, con le porte e le finestre divelte. Assomigliano molto – afferma l’architetto Massimo Bottini- a parole senza più significato che attendono la loro fine. Settanta anni fa rappresentavano il pieno nel vuoto, oggi, per le dimensioni dell'area di rispetto che le circonda, costituiscono il vuoto nel pieno. Questa opposta e duplice percezione le connota come il segno nel paesaggio che nonostante la metamorfosi le fa emergere dall'immensa "gelatina" del costruito. Certo è che ancora una volta le colonie stupiscono per la loro intrinseca capacità di adattamento, da più di settanta anni esprimono una funzione, sono fonte di senso, anche quando all'apparenza ne sono state private”.

La mostra è visitabile in sala Farini, fondo storico locale fino al 30 novembre durante gli orari di apertura bct.
 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017