Notizia

“Le cose positive patrimonio di tutta la città”

(Ufficio stampa) – “La classifiche stilate da soggetti terzi ed autorevoli, dal Sole24 ore al ministero dell’Economia, sono comunque – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo - un punto di riferimento e tutte attestano che in questo ultimo anno Terni, rispetto a tante altre realtà del Centro e del Nord del Paese di entità analoga, sta reagendo meglio alla crisi.  Questa mattina, ad esempio, i mezzi di comunicazione riportano la classifica di Legambiente nella quale si danno, in sostanza, i voti alle qualità delle strutture e dei servizi scolastici. Ebbene, Terni è al 14° posto, tenendo conto della  sicurezza degli edifici, dell’adeguamento alla normativa sismica e antincendio, dell’ impiantistica, delle vie di evacuazione, ma anche degli spazi verdi, della  qualità del cibo fornito nelle mense scolastiche, della raccolta differenziata interna. Ritengo che sia doveroso da parte del sindaco mettere in evidenza questo dato, perché è un elemento positivo di questa città, perché si dà atto del lavoro degli operatori scolastici e dell’Amministrazione Comunale che in questi ultimi 15 anni sull’edilizia scolastica ha riversato investimento importantissimi. Una questione non solo di risorse economiche, peraltro sempre più difficili da reperire, ma anche di attenzione e sensibilità politica e di operatività della macchina comunale. Quello che nella città funziona va detto e valorizzato.  Terni ha ottime posizioni nella qualità di vita, nella gestione delle risorse pubbliche, nella efficienza amministrativa, nelle politiche culturali, in un tessuto associativo straordinario e di grande portata sia nel sociale che nella vita aggregativa. Di fronte a questi dati fa torto alla intelligenza dei Ternani e al loro impegno, chi continua a parlare di città ferma e marginalizzata. Terni, pur in presenza di una crisi economica feroce, ha comunque retto nei suoi asset principali, da quello siderurgico alla chimica. A nessuno di noi sfugge che ci sono alcune criticità, da quella occupazionale, a quella – per citarne una che interessa più direttamente il Comune – delle manutenzioni cittadine. Nessuno a Palazzo Spada, ad iniziare dal Sindaco che ogni giorno le affronta, le nasconde o le minimizza. Il nostro dovere è cercare di amministrare nel migliore dei modi e di non nascondere sia quello che non funziona sia quello che invece funziona e  anzi, in alcuni casi, costituisce addirittura una eccellenza. L’entusiasmo, la fierezza, l’orgoglio, la voglia di combattere e di reagire di una città passano anche attraverso questo”. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017