“L’emendamento al bilancio sull’Imu penalizza i cittadini”

(Ufficio Stampa) – “L’emendamento al bilancio attraverso il quale è stata modificata la proposta di giunta sull’applicazione dell’aliquota Imu, con l’aumento di un punto per i contratti a canone concordato, a mio modo di vedere rappresenta una modifica in negativo, penalizzando di fatto i cittadini”.
Lo scrive, in una propria nota, il presidente del gruppo consiliare Progetto Terni Città Aperta David Tallarico.
“Condivisibile invece la posizione della Giunta, che aveva invece proposto al Consiglio comunale un’agevolazione per i comodati d'uso gratuiti, riconoscendone la valenza sociale e confermando l'aliquota dello 0,55 per i contratti a canone concordato già fissata nel 2012”.
“Per questo – continua Tallarico - al momento del voto sull'emendamento ho preferito non partecipare, in quanto credo che la modifica favorirà ancora di più i contratti di comodato d'uso gratuito, penalizzando i contratti a canone concordato, ottenendo gettito nuovo per le casse comunali pari allo zero, mentre la proposta iniziale della giunta, che equiparava i contratti a canone concordato a quelli dell'abitazione principale, con aliquota dello 0,55, ritengo tuttora che rappresentasse la soluzione migliore”.
“D’altra parte – scrive ancora il consigliere- - la scelta fatta nel 2012 ha già di fatto prodotto buoni risultati in termini di gettito per le casse comunali e non ha affatto penalizzato le tasche dei nostri concittadini già fin troppo provate dalla crisi economica”.
“Rispetto le decisioni del Consiglio comunale, ma tengo a precisare che non tutti i consiglieri la pensano allo stesso modo ed ancora, fortunatamente, possono esprimere liberamente il loro pensiero e anche il non voto su atti che, in alcuni casi, non vanno nell'interesse della collettività”.

"Dal 2014 poi Imu e Tarsu saranno superate dalla Service Tax: dobbiamo quindi guardare in quella direzione - conclude Tallarico - in modo tale che le scelte dettate da questa nuova tassa vadano nella direzione di un equa rimodulazione che non penalizzi troppo le famiglie ternane. Su questo ci impegneremo al massimo insieme alla Giunta".