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"Via libera a Terni Verde e al cimitero di Piediluco"

(ufficio stampa) – Unanimità ieri pomeriggio in 3°commissione su due delibere di giunta che verranno proposte al consiglio comunale. La prima riguarda una variazione di bilancio da 130 mila euro necessaria per procedere a interventi per il patrimonio arboreo urbano nell’ambito del progetto Terni Verde 2018-2023. “Una variazione – dichiara l’assessore all’Ambiente Benedetta Salvati - essenziale per l’applicazione del progetto, con la quale si prevede l’iscrizione in bilancio di un apposito capitolo vincolato. La variazione è stata preceduta da una serie di atti, quali il disciplinare per la tutela del patrimonio arboreo che regola anche le indennità di civico ristoro e i criteri per i reimpianti compensativi che i privati devono attuare su area pubblica. Ricordo che il comune di Terni ha avviato l’iniziativa di raccolta di erogazioni liberali da parte di cittadini, imprese e associazioni per la messa a dimora degli alberi come contributo al miglioramento urbano. Inoltre, recentemente è stato trasmesso alla Fondazione Carit il progetto di riconnessione arborea dei viali cittadini per un importo complessivo di 60.000 euro, che la Fondazione ha deciso di finanziare per intero. Dalla stessa fondazione è previsto anche un contributo di 1500 euro per l’acquisto di alberi di Natale”.
Sugli aspetti più tecnici è intervenuto il funzionario del Comune che ha illustrato come “in pratica questo atto vada a raccogliere tutta l’attività fino ad ora svolta e che vedrà l’Ente impegnato anche nei prossimi mesi. Sono state studiate le aree sulle quali intervenire e è stata stimata una piantumazione di circa 1000 esemplari arborei messi insieme in un progetto ampio di forestazione urbana che tiene conto di tanti fattori tra i quali anche le capacità di assorbimento degli inquinanti. Tecnicamente si tratta di un bando aperto, ad oggi sono arrivate diverse adesioni che sono state raccolte e, una volta creato il capitolo in bilancio, verrà inviata la comunicazione ai soggetti interessati. Verrà realizzata anche un’appendice al sito istituzionale dedicata alla creazione di un libro verde dove verranno indicati i soggetti che hanno donato. Verranno poste in essere delle iniziative pilota con piantumazioni che seguiranno i cicli stagionali. La gestione del patrimonio arboreo è complessa, fino ad ora si è lavorato sull’urgenza ed è mancata una programmazione. Ora ci sono risorse che consentono di poter pianificare. Con questo primo intervento viene tutelato il patrimonio boschivo ma si prevede anche di avere una redditività stimata di 200 mila euro l’anno e quando l’intero sistema andrà a regime l’Ente avrà a disposizione dai 200 ai 400 mila euro annui. Relativamente alla monetizzazione al disciplinare, sulla base dell’esperienza è emerso che la maggior parte dei danni al patrimonio arboreo deriva da cantieri stradali, per questo con il disciplinare è stata stabilita anche una fascia di rispetto da 3 a 5 metri per gli alberi e un indennizzo di ristoro. Il rapporto con l’Afor, che è un ente pubblico, insorge al momento che a questo viene assegnato un budget da parte del Comune e ciò fa sì che l’agenzia forestale debba occuparsi di tutte le procedure per l’acquisto e per le prestazioni d’opera”. Cristiano Ceccotti (Lega): “In relazione a Terni Verde 2018-2023 non possiamo che esprimere profonda soddisfazione e apprezzamento, sia per la qualità del progetto che prevede la piantumazione di oltre 1000 alberi, sia perchè delinea il cambio di passo rispetto a un passato in cui il mantenimento del sistema arboreo è sempre stato affrontato in maniera emergenziale. Oggi l’amministrazione affronta la questione come deve ogni buona amministrazione, attraverso piani, programmi e rendiconti condivisi con le associazioni che potranno valutarne tutti gli aspetti”. Valdimiro Orsini (Pd): “Rispetto alle erogazioni liberali, i cittadini possono donare una cifra da 50 a 700 euro per nuovi alberi. Chiedo di sapere come viene individuato il soggetto che metterà a dimora e come verranno acquistati questi alberi. Trovo positiva la realizzazione di questo progetto e voglio ricordare che la convenzione con l’Afor è stata predisposta dalla precedente amministrazione”. Luca Simonetti (M5s): “Vorrei avere delle delucidazioni rispetto alle tempistiche di conclusione dell’iter. Il nostro è un voto favorevole ad una richiesta su un tema che ci sta a cuore e che ritengo, per alcuni aspetti debba essere comunque ancora approfondito”. Alessandro Gentiletti (Senso Civico): “Esprimo il mio apprezzamento per una buona prassi che unisce tutela dell’ambiente e partecipazione dei cittadini".
La seconda delibera che ha ottenuto l’unanimità dei consensi è relativa ad un intervento di ampliamento del cimitero di Piediluco attraverso la realizzazione di un padiglione loculi. “Si tratta – dichiara l’assessore Enrico Melasecche - della necessità assoluta di cercare di ampliare i cimiteri, ove possibile. Ci proponiamo di realizzare un certo numero di loculi spendendo 100 mila euro per la realizzazione di un padiglione nel cimitero di Piediluco e, visto che questo non era previsto in bilancio, dobbiamo procedere con una variazione, a cui ne seguiranno altre. Anticipo che ci sarà poi una riorganizzazione generale del settore”.

 

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Data aggiornamento della pagina: 30/11/2018